MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] la sua camera, con sette figure in trono, che durante il trasporto in Italia furono rubati nel porto di Londra. Due grandi spalliere erano state lavorate per lui a Bruges vista la precaria salute di Piero. N. Machiavelli racconta che dopo lamorte del ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] - secondo il Denucé - per il periodo fra il 1529 (dopo lamorte di Niccolò Buonvisi) e il 1542, quando comunque il B. era ; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, p. 584 n. 1548; T. Trenta, Mem. ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] 285; III, p. 346; Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, p. 1876, pp. 24-27; F. Acton, Lamorte di Pietro Cenami e la congiura di ser Tommaso Lupardi raccontate sui documenti dell ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] Luigi di Mâle, a Bruges, Gand, Lilla e nel castello di Mâle, nei pressi di Bruges. La sua impresa architettonica più redatto nel maggio del 1404 dopo lamorte di F. (de Winter, 1985) si evince che la quasi totalità dei manoscritti commissionati da ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] Galeazzo Borromei (uno dei principali concorrenti degli Alberti a Bruges, Londra e Venezia; originari di S. Miniato al famiglia Vasari, donati agli Spinelli nel 1687, dopo lamorte dell’ultimo erede, Francesco Maria Vasari, frate domenicano di ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] membri delle famiglie Peruzzi, Capponi, Magalotti e Bartoli.
Lamorte di Giovanni nel 1414 obbligò i figli di Tommaso e e numerosi corrispondenti attivi a Roma, Venezia, Londra, Bruges, Valencia, Siviglia, Montpellier, Avignone, Genova, Bologna, ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] a quello degli altri maestri dell'Ordine, Gualtiero di Bruges, provinciale di Francia, e Giovanni, ministro d'Irlmda, della Vergine, che fu esente da corruzione, pur subendo lamorte per aver contratto l'elemento formale del peccato originale ( ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] in una data prossima a quella della morte del padre (1516). Era a Bruges l'8 nov. 1520 quando sottoscrisse della casa di Lione, e si sarebbe dovuto continuare ancora per un anno dopo lamorte del B. a dar loro "grano e vino" come era solito "farne ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] non si sa se per il ritiro del Baronci dagli affari o per la sua morte. In seguito, dal marzo 1354 il M. entrò in compagnia con la società costituita dal M. e «compagni» divenne una delle più importanti a Firenze, con filiali a Roma, Genova e Bruges ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] città, quando la fazione popolare ebbe il sopravvento e riformò lo statuto del Comune. Tuttavia, già dopo lamorte di Castruccio Castracani Fiandre, insieme con Forteguerra Forteguerra suo cugino. A Bruges i due ebbero un fondaco commerciale e da ...
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