Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] più significativi poeti del dopoguerra in Slovenia. L'uscita della sua prima raccolta poetica, Požgana trava (1958, Erba bruciata), che riunisce composizioni degli anni Cinquanta, è l'evento che segna il passaggio della poesia slovena dall'intimismo ...
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Poetessa lettone, nata a Riga il 30 maggio 1931. Dopo aver frequentato il Politecnico nella città natale, ha studiato letteratura e giornalismo all'università di Mosca. Divenuta membro, nel 1958, dell'Associazione [...] ), scritta nello stile del realismo socialista; Zemes siltums (1959, Il calore della terra); Jūra deg (1966, Il mare brucia). Fra le raccolte di poesia del periodo successivo si ricordano invece: Madarās (1976, Nei cespugli di robbia) e Dzeltu ...
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Centauri
Massimo Di Marco
Metà uomini e metà cavalli
Nella mitologia greca i Centauri abitano i monti e le foreste e sono il simbolo degli istinti animaleschi e violenti di cui l'uomo non riesce mai [...] Eracle: il sangue è intriso del veleno della freccia fatale; la veste si incolla al corpo di Eracle e ne brucia le carni, causandone la morte.
La centauromachia
Il carattere selvaggio dei Centauri si manifesta apertamente anche durante il banchetto ...
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Scrittore giapponese (Uchiko, pref. di Ehime, Shikoku, 1935 - Tokyo 2023). Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale sia per i ripetuti attacchi [...] no shinseki (1989; trad. it. L'eco del paradiso, 1989); la trilogia Moeagaru midori no ki («Il verde albero che brucia») composta da Sukuinushi ga Nagurareru made («E il Salvatore sarà percosso», 1993), Yureugoku («Vacillamento», 1994) e Oinau no Hi ...
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Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] invisibili, ignote!". La realtà del paese offriva però ben poco materiale per la parte positiva del poema: nel 1845 Gogol´ brucia quasi tutti i materiali della seconda parte, e i capitoli giunti fino a noi risultano fiacchi e poco convincenti.
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James Bond
Federica Pescatori
Agente 007, licenza di uccidere
James Bond è il più famoso agente segreto della letteratura e del cinema. Il suo nome in codice è 007, e il doppio zero gli conferisce licenza [...] e un microfono (in Octopussy - Operazione Piovra, 1983, di John Glen), una penna stilografica può nascondere un meccanismo che brucia la scrittura (in Bersaglio mobile, 1985, sempre di Glen).
La vera passione di Bond sono però le automobili, dotate ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] , teorizzano un'arte "intensiva", fondata sulla relazione e la vorticosa compresenza di linguaggi e di tecniche in cui si brucia la divisione in generi irrigiditasi a partire dal Rinascimento. Nel 1920, con il poemetto Hugh Selwyn Mauberley si chiude ...
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Ettore
Massimo Di Marco
L'eroe che ebbe la sfortuna di battersi contro Achille
Ettore è il più valoroso dei figli di Priamo, re di Troia. Combatte con un ardore straordinario, ma è anche un marito e [...] di celebrare i funerali. Il pianto rituale intorno al cadavere dell'eroe è intonato da Ecuba, Andromaca e Elena. La sua pira brucia nove giorni e nove notti, poi le ossa vengono raccolte in un'urna d'oro e sepolte. Così l'Iliade si conclude.
Da ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] V. dettato in forma prosastica e destinato alla sola lettura: anche, cioè, nella maturità degli anni, quando il disincanto non brucia più, la passione d'una volta si ripresentava allo spirito dell'artista nel suo fondamentale carattere, che non era ...
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JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] può e si deve solo simulare, e solo per non dispiacere alla donna amata, comportandosi come la candela che, bruciando (così come il locutore 'brucia' nel suo dolore), "dona altrui vedere" (v. 20). Un altro tema portante della canzone, trobadorico e ...
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brucare
v. tr. [der. di bruco] (io bruco, tu bruchi, ecc.). – 1. Strappare a piccoli morsi foglie ed erbe, detto di bruchi, di pecore, capre, cavalli, ecc.; anche assol.: un asin bigio ... a brucar serio e lento seguitò (Carducci). 2. Togliere...