Idrocarburo alifatico saturo, di formula CH3CH2CH3. Gas incolore, inodore, non tossico, che brucia con fiamma luminosa; 1 kg di p. sviluppa circa 47.000 kJ (11.200 kcal). Alla pressione normale il p. si [...] liquefà a −42,2 °C; un litro di p. liquido ha una massa di circa 510 g. Il p. è un costituente dei gas naturali, dei gas di petrolio, dei gas dei processi di cracking e di idrogenazione di carboni, di ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, omologo dell’etilene, di formula CH2=CH−CH3; gas incolore, poco solubile in acqua, si liquefa a −48 °C e brucia con fiamma gialla fuligginosa. Non è un componente del [...] gas naturale o dei petroli, ma si forma in quantità anche sensibili in alcune lavorazioni degli idrocarburi o di loro miscele; nei processi di cracking degli idrocarburi leggeri, liquidi, la formazione ...
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Apparecchio sul quale si bruciano, secondo i casi, combustibili di vario genere, per la cottura dei cibi o altri usi domestici. Il tipo più comune è quello nel quale si brucia il carbone vegetale o minerale, [...] costituito da una griglia di ferro tenuta sollevata, in modo che attraverso i vani della griglia stessa l’aria giunga al combustibile sovrastante e la cenere prodotta cada al di sotto. Per i combustibili ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] delle c. il comburente è costituito dall’ossigeno dell’aria, ma in alcuni casi può essere diverso, per es. se si brucia il rame nei vapori di zolfo e l’idrogeno in un ambiente di cloro.
Tipi di combustibile
I combustibili possono essere solidi, ...
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Miscela di idrocarburi paraffinici (➔ alcani) saturi e non saturi, a catena lineare o ramificata, contenenti in genere da 20 a 40 atomi di carbonio circa; presente in quantità variabile nei petroli grezzi, [...] tra 40 e 60 °C circa, insolubile in acqua, poco solubile nell’alcol, solubile nell’etere, nel solfuro di carbonio ecc.; brucia con fiamma chiara, non reagisce a freddo con gli acidi solforico, nitrico ecc. Distillando un petrolio grezzo la p. si ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] Con l’acqua forma una miscela azeotropica che contiene il 95,6% di alcol in peso e che bolle alla temperatura di 78,17 °C; brucia con fiamma azzurra; con l’aria forma miscele esplosive quando vi è contenuto in quantità comprese tra il 3,7% e il 13,7 ...
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Composto chimico, CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (serie delle paraffine o alcani). È un gas incolore, inodore, non tossico, di densità pari a circa metà di quella dell’aria; [...] in natura, e dal m. tecnico ottenuto nell’industria come sottoprodotto in alcuni impianti.
Caratteristiche
Il m. è un gas facilmente combustibile, brucia con fiamma bluastra, ha potere calorifico di 55,7 MJ/kg, cioè di 39,8 MJ/m3; con l’aria forma ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] mescolanza del c. con l'aria, il che avviene più facilmente con i c. gassosi, i quali possono essere bruciati in due modi: mescolandoli all'aria prima dell'accensione (come negli apparecchi domestici) o facendo avvenire la mescolanza progressivamente ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] essere però agevolmente lavorato a 100-150 °C. Per riscaldamento all’aria a temperature prossime a quella di ebollizione brucia vivamente dando ossido in forma di fiocchi bianchi (lana filosofica); in stato di elevata purezza e a freddo è attaccato ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] misura, e maggiormente a caldo, parti alcaline e acide della propria superficie: più all'acqua che agli acidi. Non brucia, non si lascia calcinare: sotto l'azione di forte calore passa attraverso varî stati di viscosità: all'incandescenza bianca è ...
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brucare
v. tr. [der. di bruco] (io bruco, tu bruchi, ecc.). – 1. Strappare a piccoli morsi foglie ed erbe, detto di bruchi, di pecore, capre, cavalli, ecc.; anche assol.: un asin bigio ... a brucar serio e lento seguitò (Carducci). 2. Togliere...