CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] . Le conseguenze più immediate comportavano comunque anche stati di delirio e visioni (ad es. la scala di fuoco, il mondo che brucia, la tenaglia che lacera la carne, un cuneo rovente nel cuore) che C. riferiva e che sono descritte nella sua Vita ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] : l'11 marzo 1683, nel cortile del Bargello, col commento sonoro del rintocco funebre della campana, il boia brucia i pochi esemplari sequestrati della "scanzia" incriminata, mentre il C., nel frattempo incarcerato, ottiene la liberazione - così il ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] e reazioni termonucleari in un gas degenere, ibid., pp. 1-20) in cui si dimostrava che l'idrogeno brucia rapidamente in condizioni di degenerazione elettronica, e quindi non può essere presente nelle nane bianche, risultato che all'insaputa ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] loro quattro insegne e cioè: la Pace per il D., la mano che regge un candelabro per il Bindoni, la salamandra che brucia per D. Zenaro e la Pazienza per il Bevilacqua. Inoltre, dai frontespizi e dai colophon apprendiamo che collaborò, oltre che con ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] marchese Cesare Baldinotti, poi riportate su tela e collocate nella galleria dell'Eroe a palazzo Madama (Apoteosi di Cesare, Cesare brucia le lettere di Pompeo, Cesare e Cleopatra, Cesare davanti alla statua di Alessandro e La fuga di Cesare).
Per i ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] al quale gli apostoli assistono al miracoloso transito. A sommo della balaustra, una corona di adolescenti alimenta faci e brucia incensi secondo una trionfale fantasia pagana che risale al Mantegna. Le gerarchie dei patriarchi e dei santi, bene ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] a farla colle proprie mani. Incontenibile irrefrenabile s'avventa contro i palazzi dei presunti traditori, saccheggia, distrugge, brucia. Accanita la resistenza del D., asserragliato con 40 uomini nel suo palazzo; ma, dopo quattro ore combattute ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] non poter amare"; al "dover soffrire", al "dover essere soli". L'amore, in questo cupo dramma, è forza che distrugge, è fuoco che'brucia, e chi muore per amore sente confusamente che c'entra Dio in tutto questo; l'ha capito Ada, la donna semplice; "i ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] conquiste conoscitive, come quando, riducendo a tre gli elementi fondamentali, e omettendo il fuoco, concepito come aria che brucia, sembra intuire l'esistenza dell'ossigeno; ma altre volte si pone nettamente alla retroguardia, come quando rifiuta la ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Laide - che è l'erotica Lolita di turno, gelosie sempre gradite al lettore e una montante febbre di vita che brucia e ringiovanisce l'architetto Dorigo.
Mentre il successo ormai gli arrideva e gli consentiva un'incursione nel territorio della poesia ...
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brucare
v. tr. [der. di bruco] (io bruco, tu bruchi, ecc.). – 1. Strappare a piccoli morsi foglie ed erbe, detto di bruchi, di pecore, capre, cavalli, ecc.; anche assol.: un asin bigio ... a brucar serio e lento seguitò (Carducci). 2. Togliere...