GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] , da idrogeno e poco ossido di carbonio. Il gas d'olio ha un potere calorifico di oltre 10.000 Cal. per mc. e brucia con fiamma luminosissima.
Questo tipo di gas venne scoperto per la prima volta da J. Taylor nel 1814 e il processo di fabbricazione ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] marito. Per suggerire il carattere sacro del matrimonio, gli sposi talvolta tendono la mano destra sopra un altare, sul quale brucia il fuoco. La stretta di mano costituisce, insieme con il sacrificio, il culmine del rito nuziale. Tuttavia la scena ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] mescolanza del c. con l'aria, il che avviene più facilmente con i c. gassosi, i quali possono essere bruciati in due modi: mescolandoli all'aria prima dell'accensione (come negli apparecchi domestici) o facendo avvenire la mescolanza progressivamente ...
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. È la quantità di calore espressa in grandi calorie (o in piccole calorie) che si sviluppa dalla combustione completa di un chilogrammo (o, rispettivamente, di un grammo) di combustibile. Il potere calorifico [...] Dall'aumento di temperatura dell'acqua del calorimetro, si può allora dedurre la quantità di calore svolta dal combustibile che brucia, e quindi il suo potere calorifico.
Una delle bombe calorimetriche più usate per combustibili solidi, è quella del ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] , come il bacino dell'alto Xingú, un villaggio può restare situato permanentemente nella stessa località.
Il metodo 'taglia e brucia', pur essendo ragionevolmente produttivo per uomo-ora, lo è molto meno per ettaro; comunque si tratta di un metodo ...
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potere forte
loc. s.le m. Potere in grado di condizionare fortemente, grazie ai mezzi e alle possibilità di cui dispone.
• Prendere la strada del cambiamento voleva dire entrare in conflitto con le lobby [...] che oggi definiremmo «poteri forti». (Paolo Pombeni, Sole 24 Ore, 22 gennaio 2015, p. 1, Prima pagina) • Un’accusa che brucia al governatore della Sicilia, Rosario Crocetta che la respinge e rilancia. «Lucia non era sola, io ho condiviso con lei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In quest’epoca due importanti innovazioni interessano lo studio del moto: innanzitutto [...] fisica aristotelica vi sono quattro tipi di movimento (o mutamento), secondo la sostanza (per esempio un tronco che brucia diventando cenere), secondo la qualità (riscaldamento dell’acqua), secondo la quantità (crescita di una pianta) e secondo il ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] particolarmente se esposto ai raggi catodici. Scaldato ad alta temperatura nel vuoto si trasforma in grafite, mentre nell’aria brucia con debole fiamma azzurra. Il d. si rinviene in rocce ultra femiche (kimberliti) e in giacimenti sedimentari da esse ...
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stronzio Elemento chimico, scoperto da A. Crawford nel 1790 e isolato per via elettrolitica da H. Davy nel 1808; appartiene al gruppo IIA del sistema periodico (elementi alcalino-terrosi); simbolo Sr, [...] chimiche sono analoghe a quelle del calcio e del bario. Si comporta da bivalente e riscaldato all’aria o in ossigeno brucia dando l’ossido SrO; con l’idrogeno forma un idruro stabile. S’impiega prevalentemente sotto forma di sali che si preparano ...
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PLASTICHE, MASSE
Tullio Guido LEVI
Antonio BOSCHI
. Si chiamano masse plastiche quelle sostanze o miscele di sostanze, che, sotto certe influenze, sono rese plastiche e suscettibili di ricevere [...] allungamenti di rottura del 20-17-30%.
Rispetto all'infiammabilità, la viscosa brucia lentamente, con piccola fiamma, senza odore, l'acetilcellulosa brucia pochissimo (più che bruciare fonde) con odore di acido acetico più o meno forte, la gelatina ...
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brucare
v. tr. [der. di bruco] (io bruco, tu bruchi, ecc.). – 1. Strappare a piccoli morsi foglie ed erbe, detto di bruchi, di pecore, capre, cavalli, ecc.; anche assol.: un asin bigio ... a brucar serio e lento seguitò (Carducci). 2. Togliere...