BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] il 4 marzo 1956. Aveva sposato un'inglese, Beatrice Hignett, e ne aveva avuto due figli.
Fonti e Bibl.: Siena, Arch. Bruchi, Carteggio;Arch. di Stato di Siena, Prefettura. Affari di gabinetto 1903, fasc. 35. Vedi inoltre i numeri della Lupa e della ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] con cui egli si rese disponibile a operare come una sorta di struttura di servizio per la medievistica, quasi bruciandosi nella didattica e in una quantità vertiginosa di brevi articoli, recensioni e segnalazioni» (p. 84). Indubbiamente la produzione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] una donna di quei tempi, di partire, nel giugno del 1699, per il Suriname, la colonia sudamericana dalla quale provenivano i bruchi e le farfalle che più aveva ammirato, seppur privi di vita, in Olanda. Due anni durò il soggiorno nella terra "calda ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di alcuni dei sacramenti, i morti della sepoltura religiosa. Le prolungate siccità, i forti temporali, le invasioni di bruchi, le grandinate sono intese come manifestazione dell’ira divina nei confronti di una città colpita dalla scomunica» (Fagiolo ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] colpivano. Nel 1202 gli abitanti avevano subito una grave carestia; nel 1223 si diffuse un'epizoozia bovina; nel 1231 i bruchi distrussero il raccolto e, nello stesso anno, le messi furono divorate dalle cavallette.
Convocata la dieta di Cremona per ...
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brucare
v. tr. [der. di bruco] (io bruco, tu bruchi, ecc.). – 1. Strappare a piccoli morsi foglie ed erbe, detto di bruchi, di pecore, capre, cavalli, ecc.; anche assol.: un asin bigio ... a brucar serio e lento seguitò (Carducci). 2. Togliere...