Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] , si è formato a Tokyo, Pechino, Roma oltre che a Taiwan; ha realizzato dagli anni 1960 forme astratte monumentali in bronzo e acciaio. Chu Ming, operando con materiali diversi, trasmette un’intensa carica spirituale, con forme vicine all’astrazione ...
Leggi Tutto
SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] in un ampio arco di tempo. S'identificano i fondi di capanna scavati nella roccia dei villaggi dall'Eneolitico al Medio Bronzo e un primo impianto regolare orientato come il megaron; un secondo orientamento regolare coincide con quello del tempio E e ...
Leggi Tutto
PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] ; nel Khūzistān, le esplorazioni archeologiche di A. Stein a Mālāmīr col ritrovamento di rilievi neo-elamiti, e di statuaria in bronzo e marmo, partica ed ellenistica; gli scavi del Ghirshman a Cinghā Zanbil, che dal 1952 hanno rimesso in luce la ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] , sta la concessione, a soci dell'Associazione, di 8 medaglie d'oro, di centinaia di medaglie d' argento e di bronzo, di croci al valor militare, di encomî e promozioni per merito di guerra.
Tutti i volontarî ammessi nell'Associazione sono vincolati ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] In ciascuna son disposti più cadaveri. Il corredo è proprio di tombe dinastiche e comprende diademi d'oro, una spada di bronzo da cerimonia con impugnatura ricoperta di lamina d'oro, spade e pugnali, una maschera d'oro, vasi e rivestimenti bronzei di ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] il complesso lateranense ove aveva sede l'amministrazione papale: vi costruì tra l'altro una torre, con porte e cancelli di bronzo e un'immagine del Salvatore all'ingresso, ed una nuova sala per cerimonie, decorata di marmi, mosaici e pitture. Donò ...
Leggi Tutto
precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] , alcuni dei quali sorsero in prossimità di importanti siti minerari (gli inca eccellevano nella lavorazione dell’oro e del bronzo, ma non svilupparono quella del ferro). Al contrario i rapporti con le civiltà dell’area mesoamericana, discontinui ed ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] la cappella Zen della basilica di S. Marco (1504-21) a opera di Antonio Lombardo, eretti i tre pili in bronzo di Alessandro Lombardi (1505) e intrapresa la ricostruzione delle procuratorie vecchie (1517). Anche in Terraferma il L. promosse il totale ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , sostituiti probabilmente da un sistema di scale mobili esterne. Arricchito da opere artistiche, da statue in pietra e in bronzo importate anche dall'Oriente, il 'castello' ospitò il sovrano con il seguito di funzionari nelle sue non numerose visite ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] innumerevoli pezzi d'arte: alcuni dipinti, arazzi e tappeti preziosi, 880 medaglie d'argento, 89 d'oro, 264 di bronzo, numerosi cammei e pietre preziose incise.
Ebbe al suo servizio Giovan Francesco Boccalini da Asola, medico, filosofo, astronomo ...
Leggi Tutto
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...