DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] il dipinto Prealpi, vinse a Bologna il primo "Premio del paesaggio italiano" e, con Vecchia ferrovia, la medaglia di bronzo alla Mostra internazionale d'arte di Barcellona; nel 1930 ricevette il premio "Lavoro nell'industria" alla XVII Biennale di ...
Leggi Tutto
DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] vicepresidente del comitato italiano della Esposizione universale di Parigi e un suo dipinto fu premiato con la medaglia di bronzo; dal 1891 espose al Salon de la Société nationale des beaux-arts. Nel 1900 presentò alla Esposizione universale di ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] strada tra la tendenza sociale-umanitaria e l'impressionismo (al filone veristico si può assegnare anche Alla toilette, opera in bronzo del 1913; Mostra annuale d. Società per le belle arti ed Esposiz. permanente, catal., Milano 1913, p. 5). Del 1897 ...
Leggi Tutto
ELIA, Antonio
Anna Maria Massinelli
Attivo a Ferrara ed a Roma nei primi due decenni del XVI secolo: il primo documento che lo menziona risale al 18 dic. 1508 quando risulta pagato per l'esecuzione [...] egli indicava proprio l'E., elogiandolo per la sua capacità di riprodurre in scala le grandi sculture, facendole poi gettare in bronzo. A Roma infatti lo scultore si era già distinto, a quella data, per l'esecuzione di una replica del Laocoonte che ...
Leggi Tutto
BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] a Raffaello, inaugurato ad Urbino il 22 ag. 1897, opera per cui la città gli conferì la cittadinanza onoraria (bozzetto in bronzo, firmato, alla Gall. naz. d'arte modema di Roma); il Monumento ad Umberto I in Alessandria, inaugurato il 13 ag. 1906 ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Antonio
Luisa Giordano
Nacque a Brembate di Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859 da Francesco e da una Marianna.
Il C. entrò a Brera nell'anno 1874 e ebbe come maestro di scultura E. Butti; la [...] autonomo. L'adesione alla tematica sociale in voga è alla base di Unpanettiere, altrimenti noto come Lavoro notturno, bronzo del 1891 (Milano, Gall. d'arte moderna), dove tuttavia la duttilità del materiale viene sfruttata a effetti luministici ...
Leggi Tutto
ALAI (Allai), Antonio
Bruno Fava
Plasticatore, nato a Reggio Emilia nella seconda metà del sec. XVII. Nei primi anni del secolo seguente si recò a Parma, dove non resta traccia della sua attività. Ritornò [...] 'A, si voleva pure commettere, il 3 sett. i 686, il modello per una statuetta della SS. Concezione da gettarsi in bronzo per l'acquasantiera, poi non eseguito (Atti della Congregazione...). Il Campori gli assegna anche il disegno di un fregio (stemma ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] , ma non è chiaro in quale misura.
Il C. morì nel gennaio del 1587 (secondo D. Arisi mentre stava per fondere in bronzo la statua di Ercole progettata nel 1574) e fu sepolto in SS. Nazaro e Celso. Dalla moglie Lucrezia Ferrari aveva avuto un figlio ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] U. Nobile portò con sé durante le imprese polari del 1926 e 1928. A Roma si ricordano la grande croce parietale in bronzo e pietre dure sulla porta di ingresso alla sacrestia nel transetto di sinistra, in S. Giovanni in Laterano, la fioriera, sempre ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] (doc. in Maggi).
Risulta anche attivo collaboratore di illustri maestri nella certosa di Pavia; nel 1580 fece quattro portine di bronzo per l'altar maggiore e quattro "coroferari" e vantava crediti ancora nel 1591 e nel 1599 (Bossaglia, p. 68). Nel ...
Leggi Tutto
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...