Agraria
Attrezzo per il taglio delle piante erbacee, già in uso nell’età neolitica, quando si usarono f. di silice, poi in bronzo e quindi in ferro. Ha forme diverse secondo gli usi. Si distinguono la [...] f. per cereali o messoria o falciola (fig. A) e la f. per foraggi o fienaia (B). La prima ha la lama stretta e curvata a circolo, e manico di legno breve, per essere impugnata con la destra mentre con ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] o ingrossato al centro con estremità di varie forme, a più cerchi sovrapposti o a spirale. La civiltà minoico-micenea ha lasciato b. aurei con rosette o motivi geometrici.
Egiziani e Babilonesi portavano ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] con la medaglia d'oro per la storia naturale e con quella di bronzo per la fisica. Ottenuto, dopo aver superato il relativo concorso, un posto al collegio Ghislieri di Pavia, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia di quell'Università. ...
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BARLOCCO, Amerigo
Mario Crespi
Nacque a Carcare (Savona) il A febbr. 1880 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Genova nel 1903. Seguì la carriera universitaria nella clinica medica [...] E. Maragliano, e nel 1908 ottenne la docenza in patologia medica. Durante la prima guerra mondiale guadagnò la medaglia di bronzo; fu poi trasferito a Padova, ove coadiuvò il prof. Maragliano nei corsi accelerati di guerra. Terminate le ostilità, il ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] che perfezionò la tecnica del vetro in lastra; più tardi comparvero analoghe fabbriche in Spagna e in Inghilterra. S. artistici di bronzo o di rame furono prodotti in Persia, Mesopotamia, Egitto, nel 12° e 13° sec.; in Giappone, nel 13°-14° sec., si ...
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Erba annua (Vicia faba, o Faba vulgaris; v. fig.) delle Fabacee (➔ Fabali), con fusto eretto, alto 3-10 dm, foglie paripennate con 1-3 paia di foglioline subellittiche, 2-8 fiori in brevi racemi, bianchi [...] 3-8 semi reniformi, compressi, generalmente verdastri o brunicci. È originaria del Mediterraneo e coltivata sin dall’Età del Bronzo. Si conoscono numerose forme distinte per la lunghezza del frutto, l’aspetto, le dimensioni e il colore dei semi ecc ...
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Nell’antichità, portantina o letto portatile usati per il trasporto a spalle di persone. La l., portata da almeno 4 schiavi, era di regola per una sola persona, talvolta per due. Era dotata di supporti [...] come privilegio o vietata a talune persone e in speciali circostanze. Le l. romane (v. fig.) avevano spesso parti in bronzo cesellato e intarsiato d’argento. Nel Medioevo erano usate da principi e signori per i viaggi (chiuse da finestre e cortinaggi ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] . Allo sviluppo della tecnica di stampa a caratteri mobili contribuì non soltanto il perfezionamento dell'antica tecnologia di lavorazione del bronzo, ma anche il perdurare dell'uso di matrici di legno. È molto probabile che l'apice nello sviluppo di ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] operando attivamente, sotto la direzione di Cervello, ad Adernò e a Messina, tanto da meritare la medaglia di bronzo per i benemeriti della salute pubblica. Anche in seguito avrebbe avuto modo di impegnarsi in missioni igienico-profilattiche, come ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] medico mentre era in forza al Distretto militare di Roma. Inviato in zona di operazioni, meritò la medaglia di bronzo per i benemeriti della salute pubblica grazie all’impegno profuso durante un’epidemia di colera manifestatasi a Cormons nell’estate ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...