FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] ufficiale in servizio di stato maggiore, alla seconda guerra mondiale. Impegnato sul fronte albanese ottenne un'altra medaglia di bronzo al valor militare e fu quindi richiamato a Roma presso il comando supremo, dove gli venne affidato il compito di ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] scuola.
Nella testa di Garibaldi (che presentò nel 1907 a un concorso bandito dalla provincia di Genova per un busto in bronzo da dedicare all'eroe) già appare una certa ricerca veristica lontana dall'ortodosso gusto accademico. Ma in realtà fin dal ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] ' Rossi, suo amico (i documenti in Pressouyre, 1978 e 1983). L'ultima opera del Franciosino che conosciamo è il Paolo V di bronzo, collocato sulla piazza principale di Rimini. Il modello di cera, di pari grandezza, fu fatto a Roma dal C., ma il getto ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] sviluppa, con le novità stilistiche ormai consuete al C., il motivo a due figure della S. Teresa del Bernini (versioni in bronzo lievemente differenti in una collezione privata romana e, un tempo, mi una di Berlino; forse è da collegare a quest'opera ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] già pienamente affermato, che lo volle con sé nel suo studio torinese. Dal 1906 - anno in cui espose un ritratto in bronzo (cfr. catal. della Promotrice) - al 1934 il F. partecipò per dieci volte alle collettive della Società promotrice di belle arti ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] e armi fatte su sua commissione. Senza fondamento l'ipotesi che A. fosse figlio di quel Giacomo dell'Aquila che gettò in bronzo (1447-1453), con Giacchetto Finari, l'Angelo di Castel Sant'Angelo a Roma.
Una lettera dell'8 giugno 1458 dell'umanista ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] un modello in terracotta dell'Endimione firmato edatato 1716 (Lankheit, 1962, ill. 137 s.; Montagu, 1974, p. 44); una fusione in bronzo, con la stessa iscrizione, fu esposta a Leopoli nel 1907 (E. W. von Braun Troppau, in Künst und Kunsthandwerk, X ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] da Tacito negli Annales, quando Germanico sconfisse a sua volta i Germani di Arminio. A Torino lo J. espose anche il bronzo Mariella, i marmi Ines e Marion, il gesso Sasà mio e il ritratto del pittore spagnolo Ramón Tusquets Maignon (Napoli, Museo ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] le indicazioni del Pozzo. Nel 1697 con gli argentieri T. Germain, G.F. Ludovici e G. Piserone lavorò alle lampade in bronzo della balaustra; eseguì inoltre gli ornati della cartagloria (Berliner, 1952-53, pp. 240 s.) e con il Germain, C. Lobel e ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione anni Dieci, Bologna 1990, ad indicem; L. Di Maio, in Il lauro e il bronzo. La scultura celebrativa in Italia 1800-1900 (catal.), a cura di M. Corgnati - G.L. Mellini - F. Poli, Torino 1990, pp ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...