COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] risale invece il restauro di alcuni capitelli delle absidi laterali all'interno del duomo, mentre nel 1889 modellò il bassorilievo in bronzo con Il miracolo di Bolsena, fuso da A. Nelli per l'architrave della porta laterale nord. Nel 1899 e nel 1909 ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] 'VIII Esposizione internazionale d'arte di Venezia, nel 1909, nella quale il B. (Catalogo, pp. 124, 130) espose sedici bronzi (altre opere - quattro modelli in legno di animali - furono donate alla galleria romana nel 1924 da Hébrard). Lavori del B ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] , inoltre, il Patin a compilare e pubblicare nel 1683 il Thesaurus delle monete d'oro, d'argento e di bronzo lasciate alla Repubblica dal Morosini e che pure il B. aveva precedentemente ordinate e schedate.
Accolto successivamente nelle Accademie dei ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] dichiaratamente aspirava. Ma fu un costruttore robusto: il Centauro inciso per il poe-, metto di D. Giuliotti sembra fuso nel bronzo. La guerra, umanizzando la sua visione del mondo, schiarì anche e distese il suo linguaggio: i fanti delle sue scene ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] D. sia Antonio Gentili erano colpevoli (Bertolotti, 1881, II, p. 122).
L'unica opera nota del D. è una placchetta di bronzo (13 × 22 cm), conservata nel Metropolitan Museum di New York, firmata "Fidia". Si tratta di una rozza versione di un'opera del ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] lo investì cavaliere. Dall'Opera del Duomo di Siena intanto, il 22 giugno 1515, riceveva l'incarico di una statua in bronzo di S. Pietro: non sappiamo se essa fu effettivamente eseguita, ma che l'artista l'avesse modellata lo si deduce dal pagamento ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] la statua già era stata trasferita dal cortile di palazzo Medici a quello di palazzo Vecchio. La descrizione parla di fogliame in bronzo applicato a una matrice in marmo: motivo da mettere in rapporto con la tomba di Piero e Giovanni de' Medici del ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] dell'anno era a Roma; e nello studio da ceramista della madre iniziò a lavorare a un gruppo di sculture, da fondere in bronzo, in cui i motivi dei quadri - il colletto della camicia, la cravatta, un "busto" (un torso in giacca e cravatta, senza testa ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] in quell'anno completata al rustico, il G. dovette programmare, almeno in parte, il repertorio delle sculture di bronzo come possiamo dedurre dal fatto che intendeva impiegarvi anche capitelli dello stesso materiale (Savarese). La scelta di questa ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] per contattare e condurre con sé Jean Boulogne, il Giambologna, al quale fu affidata l'esecuzione delle parti scultoree in bronzo della fontana.
Il L. svolse un ruolo decisivo nella realizzazione dell'opera: ne curò l'impianto idrico, ne elaborò l ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...