CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] B. Supino, Il Medagliere mediceo nel R. Museo nazionale di Firenze, Firenze 1899, pp. 117-119, 265; L. Rizzoli iun., Due bassorilievi in bronzo di G. dal C., in Boll. del Museo Civico di Padova, V(1902), pp. 69-76; C. Fabriczy, Medaillen der italien ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] ’inconfondibile aria assorta e silente.
Nell’ottobre del 1598 fu incaricato dell’esecuzione di un S. Giovanni Evangelista in bronzo, che avrebbe dovuto sormontare – insieme a un Cristo risorto e a un S. Giovanni Battista, rispettivamente di Ambrogio ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] del C. l'insistenza di un ennesimo classicismo, in fin dei conti neo accademico. Il che gli fece prediligere il bronzo nella materia e l'allegoria nel soggetto (tipicamente Liberty è una Annunciazione dell'Amore, gruppo per fontana, esposto in gesso ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] sua immobilità il destino triste dell'isola (gesso a Cagliari, palazzo municipale; e a Palermo, Civica Galleria d'arte moderna; bronzo a Roma, Gall. naz. d'arte moderna).
Lo stesso senso di rassegnazione e di fatalismo pervade altre opere come il ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] . Carlo ai Catinari, decorata su commissione di G. B. Costaguti tra il 1698 ed il 1702.
Una medaglia commemorativa in bronzo per la consacrazione della cappella da parte del cardinale Costaguti venne coniata nel 1700 (Cacciari, 1861, p. 42): dedicata ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] ), quello alla famiglia Tognini Lenci Massei (1903) risalta per il tenore solenne e commosso della forma che traduce nel bronzo la pennellata divisionista.
Nel 1887 portò a termine il suo incarico più impegnativo: i lavori relativi alla facciata del ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] Nel 1892 fu premiato con medaglia d'argento all'Esposizione nazionale di Palermo, dove presentò il gesso Catone morente e il bronzo Savoia, opere di soggetto storico e ancora di impronta verista, come si deduce dalle recensioni dell'epoca (cfr. catal ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] , in cui viene attratto a sua insaputa nell'orbita di movimenti non direttamente collegati alla sua personalità artistica.
Le fusioni in bronzo delle opere del B. sono state eseguite tra il 1928 e il 1943, i gessi originali, e qualche marmo, sono in ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] di trenta figure raffigurante il Parnaso, più verosimilmente modellato dal Varion a causa del rapporto di stretta dipendenza con bronzi francesi di analogo soggetto.
Una certa notorietà derivò al F. dalla sua realizzazione di una pasta ceramica con ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] faticosa e contrastata e la prematura scomparsa del C., che non poté dare il tocco calibratore all'opera (il gigantesco bronzo misura dodici metri), lasciarono traccia sulla sua unità e coerenza. Del resto, come il quadro storico era ormai superato ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...