TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] ). Da tale modello (che ricevette il diploma d’onore all’Esposizione d’arte sacra di Torino nel 1898; una replica in bronzo è alla Pinacoteca civica di Ascoli Piceno) lo scultore nel 1869 trasse il marmo per il paliotto dell’altare maggiore della ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] e in quella nazionale d'arte moderna di Roma e all'Accademia di S. Luca; il modello in gesso e quello in bronzo della moneta da 10 centesimi in rame è conservato nel magazzino del materiale della Zecca.
La produzione del B. si presenta piuttosto ...
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ROSA, Ercole
Francesco Franco
– Nacque a Roma il 13 febbraio 1846 da Antonio e da Blandina Gabrielli, secondo quanto riportato nei manoscritti del suo collega, amico e sostenitore Ettore Ferrari, la [...] il 1867 e il 1872 realizzò il modello in gesso patinato a bronzo I fratelli Cairoli (Ercole Rosa, 1981, pp. 24 s.). moderna di Roma capitale con il titolo Bustino femminile. Un bronzo intitolato Frine (1874) è conservato nella Galleria d’arte moderna ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] '87 sotto la guida di L. Norfini e M. Marcucci. Per la particolare propensione al disegno ottenne la medaglia di bronzo nello studio dal gesso (I postmacchiaioli, 1991). Come molti giovani concittadini, entrò nell'orbita di Silvestro Lega e partecipò ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] del Benvenuti e si compì con la frequenza dei corsi dell'Accademia. Il primo successo il C. lo conseguì esponendo lavori in bronzo e legno ad una mostra collettiva, a Roma, nel 1883. L'anno seguente (1884) all'Esposizione di Torino vinse la medaglia ...
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CHIURAZZI
Rossella Motta
Famiglia di fonditori e artisti il cui capostipite, Gennaro, nacque a Napoli nel 1842. Allievo di P. Masulli all'Istituto di belle arti, egli iniziò la sua attività, sempre [...] il De Gubernatis, acquistò grande fama, non solo in Iialia ma anche' all'estero, per la perfezione delle sue riproduzioni in bronzo e per l'alta qualità del suo lavoro che si esplicava nella fusione di opere di artisti contemporanei e in riproduzioni ...
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ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] e Vittime del lavoro. Nel 1892 espose a Monaco il bassonilievo Le Odi di Pindaro, nel 1894 a Vienna il bronzo Ignavia (Busto Arsizio, villa Ottolini). Nel 1900 partecipò alla Esposizione Universale di Parigi. A tutte le esposizioni italiane ed estere ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] (1586), e già in buono stato di avanzamento esecutivo. Dell’opera del M. non si fece nulla, se non quattro putti in bronzo, oggi dispersi (De Luca Savelli, in F. M.: 1580-1654, p. 123).
A Piacenza il M. rimase fino al 1629 ininterrottamente, se ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] , nel battaglione di Nicola Fabrizi, partecipando alla battaglia di Milazzo e guadagnandosi una medaglia d'argento e una di bronzo.
Conseguito all'università di Catania nel 1863 il diploma di farmacista, tornò a Noto, ove esercitò la professione ...
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SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] Planiscig, S. da Ravenna, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXX, Leipzig 1936, pp. 508 s.; B. Jestaz, Une statuette de bronze, le saint Christophe de S. da Ravenna, in La revue du Louvre, XXII (1972), pp. 67-78; A. Sartori, Documenti per la ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...