Comune della prov. di Sassari (21,8 km2 con 1082 ab. nel 2007).
Dà nome a una cultura dell’Età del Bronzo, diffusa tra il 1800 e il 1300 circa a.C. nel Sassarese, nel Logudoro e nel Cagliaritano. La Bonannaro [...] cultura di B. rientra nel periodo nuragico antico ed è dovuta a pastori guerrieri che praticarono il seppellimento in grotte, domus de ianas e ciste litiche ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] antenne e quella a lingua di presa, le cuspidi di lancia, gli elmi apicati, crestati o a calotta, alcuni rari vasi di bronzo laminato. Leggermente più vario è anche il repertorio dei tipi e delle decorazioni dei vasi: è ad esempio diffusa in tutta l ...
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CARTOCETO, Gruppo di (v. vol. VI, p. 53, s. v. Pergola)
J. Bergemann
Il celebre complesso di statue-ritratto romane in bronzo dorato, rinvenute (1946) in uno stato molto frammentario, è stato ricomposto [...] scoperte più interessanti effettuate dai tecnici della lavorazione del bronzo durante i restauri compiuti negli anni ‘80, è III, Magonza 1983, p. 39, n. 41, 2; AA. VV., Bronzi dorati da Cartoceto (cat.), Firenze 1987; J. Bergemann, Die Pferde von S ...
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Satrico (lat. Satricum) Antica città del Lazio (od. prov. Latina). Le esplorazioni hanno definito l’abitato, frequentato fin dall’età del Bronzo e stabilmente a partire dal 9° sec. a.C., con capanne organizzate [...] attorno a un lacus sacro. Nell’area dell’acropoli è stato riportato alla luce il tempio di Mater Matuta (6°-5° sec. a.C.), da cui proviene un’importante decorazione fittile (statue, antefisse) e un’iscrizione. ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] in piazza Garibaldi). Una delle ultimissime opere del G. è il Gesù Crocifisso, opera anch'essa fortemente spirituale, fatta fondere in bronzo dalla moglie del G. dopo la morte e oggi collocata nel catino absidale della chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a ...
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CHALKOS (Χαλκός)
L. Guerrini
Uno dei Telchines, figure mitiche, note col nome della materia che ciascuno lavorava - in questo caso, il bronzo -: compagni di Ch. sono, ad esempio, Argyros e Chrysos (Eust., [...] Ad Il., p. 277) ...
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Únětice (ted. Aunjetitz) Località presso Roztoky, a NO di Praga, che dà il nome a una cultura dell’antica età del Bronzo dell’Europa centrale. In essa si manifestano vari influssi culturali: particolarmente [...] importanti quelli del mondo egeo-anatolico, dei gruppi a ceramica a cordicella e della cultura del vaso campaniforme. A tali apporti è dovuta l’introduzione della metallurgia, che modificò in gran parte ...
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Velista statunitense (n. San Diego 1942). Campione del mondo nella classe Star (1971 e 1977), si è aggiudicato la medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Montréal del 1976. A partire dal 1974 ha partecipato [...] alla Coppa America, prima come timoniere e, successivamente, anche come skipper, ottenendo due vittorie (1980 e 1987) e altrettante sconfitte (1983 e 1995); il primo insuccesso fu particolarmente clamoroso, ...
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equitazione
Alessandra Lombardi
Addestramento e guida del cavallo
Sin dall'antichità il cavallo ha occupato un posto privilegiato nella vita dell'uomo e, nel corso dei secoli, è stato impiegato in moltissime [...] reazioni spesso imprevedibili.
L'uso del morso, che serve a frenare e a dirigere il cavallo, risale all'Età del Bronzo; mentre lo sviluppo della sella in Occidente comincia in epoca romana. Il suo impiego può essere studiato anche sulla base delle ...
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TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] nella Slesia, con cui si è soliti dare inizio al Bronzo tardo (III o c) e con l'apparizione di un Die Bronzezeit in Süd- und Westdeutschland, Berlino 1953; L'Âge du Bronze en Suisse, Cahier 2 de la Société Suisse de Préhistoire, Zurigo, ottobre ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...