La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] era dimenticata. Un frammento di vaso cnossio del minoico tardo III con segni di scrittura fu probabilmente importato dal I, Cambridge 1940; E. Sjöqvist, Problems of the Late Cypriote Bronze Age, Stoccolma 1940. Civiltà micenea: G. Karo, in Pauly ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] edificio di culto paleocristiano si è sovrapposto a un impianto termale romano e ai resti di un abitato della tarda età del Bronzo.
Nel capoluogo, gli scavi del Foro, di numerose insulae, delle terme e delle necropoli extra-murane precisano l'origine ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] si è voluto vedere l'influsso greco.
Dall'inizio dell'età del bronzo all'epoca romana l'architettura delle tombe rimane la stessa. Sono tombe - Il primo culto sicuro si ha per il cipriota tardo II nel santuario di Hagios Iakovos, ma un culto ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] F. Primaticcio, quel lavoro di riproduzione in gesso e in bronzo di antiche statue per abbellire il parco di Fontainebleau, lavoro era ancora giunta alle vòlte, che furono terminate tre anni più tardi, e solo nel 1584, dopo un confuso periodo in cui ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] A. Iacobini, Le porte bronzee medievali del Laterano, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma Un tipo di c. che si ritrova anche, poco più tardi, nel témplon del katholikón (1011) dello stesso monastero, dove ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] p. 95), del sec. 7°-8°, che una mano più tarda riferisce alla chiesa di St. Peter con una nota sul foglio di di opere in metallo, tra cui numerosi crocifissi romanici in bronzo di area renana e coloniense. Possiede anche una notevole raccolta ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nel 1242 una figura umana e una bovina in bronzo, verosimilmente antiche, prelevate a Grottaferrata, presso Roma metà del 15° secolo.Alla fase finale del regno di F., o, al più tardi, all'età di Manfredi (e non a quella di Federico II d'Aragona, come ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] da Modena ancor prima di trasferirsi nel Veneto, e quello più tardo di Lorenzo (1368); si aggiunga che anche l'unica opera in sbalzato su anima lignea e con la mano benedicente realizzata in bronzo (Bologna, Mus. Civ. Medievale). L'effigie, alta m. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Ipparco cadendo uccisi a loro volta (v. Armodio e Aristogitone). Queste statue, in bronzo, erano opera di Antenor che si palesa uno dei principali scultori del tardo arcaismo e dovettero essere erette nel 509 a. C., come riferisce Plinio (Nat. hist ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] una nuova aula tricora e di un altro triclinio, più tardi noto con il nome di aula Concilii. La definizione stessa . 71-99; A. Cadei, La prima committenza normanna, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...