DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] maniera personalissima il linguaggio del Solimena tardo, utilizzando l'accentuazione della macchia in 'Ecce Homo della coll. Donatone a Napoli, l'Adorazione del serpente di bronzo, già nella collezione De Gregorio; l'Adorazione dei magi e l'Educazione ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] suo studio torinese. Dal 1906 - anno in cui espose un ritratto in bronzo (cfr. catal. della Promotrice) - al 1934 il F. partecipò per belle arti di Torino, dove fu di nuovo presente molto più tardi, nel 1954 e nel 1967.
Nel 1907, alla VI Esposizione ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] già costruita prima dell'arrivo dei Pisani e che la parte alta in bronzo era stata già non solo modellata e fusa, ma pure messa in differente nello stilee nell'intento da altro foglio più tardo (che viene assegnato al Maitani), esso è da attribuirsi ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] nel 1823 per il completamento del monumento equestre in bronzo di Ferdinando I destinato ad ornare la piazza monumenti funerari, mostra l'evoluzione dell'arte sua verso lo stile tardo del Thorvaldsen e la nuova corrente purista. Altre opere eseguì lo ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] in giurisprudenza presso l'università di Napoli nel 1891. Non tardò però ad accorgersi che ben altri erano i suoi veri (VII, pp. 172-178); inoltre Ilratto di una Sabina: gruppo in bronzo di Giovan Bologna nel Museo naz. di Napoli, in Arte e storia, ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] e il 1461 realizzò per l'Opera del duomo il S. Giovanni Battista in bronzo, la Madonna con Bambino in marmo e un progetto, poi non compiuto, per a Urbano da Cortona sulla base di un più tardo documento, scampato nel 1655 a un rovinoso incendio della ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] dove sono evidenti influenze simboliste e tardo preraffaellite in particolare nelle figure allungate degli in palazzo Tursi a Genova (Sborgi, 1989, p. 484), equello in bronzo di Antonio Ceci nella Pinacoteca civica di Ascoli Piceno .
Morì a Genova il ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] avvicinandosi piuttosto alla tradizione plastica europea del tardo Ottocento, pur senza aderirvi pienamente.
Il tinta a bronzo; una Testa di giovinetta pensierosa, bronzo; una Testa di donna ridente, terracotta. Il filosofo, bronzo realizzato intorno ...
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BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] egli preparava contemporaneamente per il duomo il modello per il ritratto in bronzo di S. Carlo, a mezzo busto, che avrebbe portato a compimento il B. si muove tra i due poli di un tardo manierismo solenne, già disposto ad aprirsi in oratoria barocca, ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] ), vincolato ad una volontà di recupero dei valori grammaticali del tardo eclettismo.
Nel periodo precedente la prima guerra mondiale l'A (Somaré, 1937). Sue sculture - in terracotta e in bronzo -, oltre che presso la figlia Carla Menozzi, si trovano ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...