FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] in giurisprudenza presso l'università di Napoli nel 1891. Non tardò però ad accorgersi che ben altri erano i suoi veri (VII, pp. 172-178); inoltre Ilratto di una Sabina: gruppo in bronzo di Giovan Bologna nel Museo naz. di Napoli, in Arte e storia, ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] in generale hanno i medesimi caratteri delle camere sepolcrali del Tardo Elladico III altrove in Argolide (cfr. i trovamenti di rivelò un vaso di pietra e uno specchio di bronzo; trovò invece maggiori testimonianze del geometrico maturo e, un ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] e il 1461 realizzò per l'Opera del duomo il S. Giovanni Battista in bronzo, la Madonna con Bambino in marmo e un progetto, poi non compiuto, per a Urbano da Cortona sulla base di un più tardo documento, scampato nel 1655 a un rovinoso incendio della ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] e di officine ritenute cicladiche del Geometrico medio terminale e del Geometrico tardo-iniziale, e nel periodo II C, che deve aver avuto inizio verso certo attribuibili a C., ed il vasellame di bronzo, di cui i prodotti più significativi e più ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] originale perduto, probabilmente una statua seduta, di bronzo, dell'epoca ellenistica, forse dell'ultimo trentennio i tentativi di situare il personaggio rappresentato in un tempo più tardo, nell'epoca romana, e in conseguenza di datare l'originale ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] dove sono evidenti influenze simboliste e tardo preraffaellite in particolare nelle figure allungate degli in palazzo Tursi a Genova (Sborgi, 1989, p. 484), equello in bronzo di Antonio Ceci nella Pinacoteca civica di Ascoli Piceno .
Morì a Genova il ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] avvicinandosi piuttosto alla tradizione plastica europea del tardo Ottocento, pur senza aderirvi pienamente.
Il tinta a bronzo; una Testa di giovinetta pensierosa, bronzo; una Testa di donna ridente, terracotta. Il filosofo, bronzo realizzato intorno ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] a. Jugoslavien, i, 170 a, b), ma queste non si identificano con le mura tardo-antiche ora portate alla luce e restaurate. Dal 170 d. C. in poi E. monumenti modesti. È importante la statua in bronzo alta m 1,45 rappresentante un giovanetto rivestito ...
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BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] egli preparava contemporaneamente per il duomo il modello per il ritratto in bronzo di S. Carlo, a mezzo busto, che avrebbe portato a compimento il B. si muove tra i due poli di un tardo manierismo solenne, già disposto ad aprirsi in oratoria barocca, ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] ), vincolato ad una volontà di recupero dei valori grammaticali del tardo eclettismo.
Nel periodo precedente la prima guerra mondiale l'A (Somaré, 1937). Sue sculture - in terracotta e in bronzo -, oltre che presso la figlia Carla Menozzi, si trovano ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...