ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] S. Pietro a Perugia. Come opere minori vanno ricordati un tabernacolo di bronzo per S. Francesco di Assisi, eseguito da Vincenzo Danti su disegno dell' è sempre pieno e compatto, come si usava, dal Medioevo in poi, nei palazzi genovesi, e come, del ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] la decorazione del portale - pensato assieme alla porta di bronzo (v. Barisano da Trani) - da attribuire ai , Fasano 1988; M. Milella Lovecchio, in Icone di Puglia e Basilicata dal Medioevo al Settecento, a cura di P. Belli D'Elia, Milano 1988, nrr. ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] précédents du VIIe au XIe siècle, in Arte del primo millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 354-361; U. Chierici, Il battistero del duomo di Novara, Novara 1967 ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] Augustodunense (sec. 12°), dove si legge: "In medio firmamenti sunt duodecim signa per transversam disposita, aequaliter riproduzione di questi su vari oggetti, fra cui uno specchio magico in bronzo datato al 548 a.E./1153, conservato al Cairo (Mus. ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] bracci. L'esempio più antico superstite è il c.d. trono di Dagoberto conservato a Parigi (BN, Cab. Méd.). Si tratta di un f. in bronzo dorato e inciso che, nella condizione attuale, appare il frutto di almeno tre interventi che hanno finito con il ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] con quelli dello Stato ungherese, stabiliti lungo il corso medio e inferiore del fiume March e i Carpazi; la 13° le testimonianze relative alle arti suntuarie; alcune croci in bronzo, un piccolo piatto smaltato e decorato a incisione (Košice, duomo ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] pp. 38 ss.; F. Sarlo, B. da T. e le sue fusioni in bronzo, Trani 1885 (estr. da Rassegna pugliese di scienze, lettere e arti, 11,6 italiana. Il Medioevo, Torino 1927, pp. 835, 857, 1108 s.; C. Ricci, Architettura e scoltura del Medio Evo nell'Italia ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] lunga le più pregiate nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo; per la c.d. corazza di Teodorico (già e 6° non di rado si ritrovano gli a. in castoni realizzati con lamine di bronzo (per es. il tesoro di Desana: Bierbrauer, 1974, tavv. 10, 2; 11, ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] grande acquaforte a colori, ricevendo in premio una medaglia di bronzo; nel 1906,alla Mostra del traforo del Sempione a Milano, Milano nel 1942 presso l'I.S.P.I.: G. Pepe, Italiani nel Medio Evo, e R. Simoni, Cina e Giappone. Il C. scrisse il testo ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] dal diretto influsso di Donatello.
Numerose piccole statuette in bronzo sono attribuite a B. sulla base delle figure della più simile a quella di un artista di corte del tardo Medio Evo nel Nord Europa o del Cinquecento italiano che a quella ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
villanoviano
agg. e s. m. [dal nome della località di Villanova, presso Bologna, dove l’archeologo G. Gozzadini scoprì, verso la metà dell’Ottocento, una necropoli della prima età del ferro]. – In archeologia e paletnologia, civiltà v., o,...