Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] tavolette iscritte; un vano (7) conteneva grandi pani di bronzo: il tesoro dei signori di Haghia Triada. A N-E I. Le tombe tardo minoiche, a monte e a S del gruppo più antico, sono generalmente a fossa. In una tomba a fossa rivestita di sassi, ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] figli di Prassitele.
La città bassa, abitata fin dai tempi antichi per l'esuberanza della popolazione della Cadmeia, fu cinta solo Branchidi, ma solo in legno di cedro (invece che in bronzo) e rappresentava Apollo ignudo con l'arco nella sinistra e ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] del Gandhara.
In Giappone lo s. fu conosciuto prima che in Cina. Il più antico esempio noto, di s. cloisonné, è una piccola placca di bronzo a rosette rinvenuta in una sepoltura del periodo delle "tombe a tumulo" (III-IV sec. d. C.). Il vetro vi ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] divengono prova quando li si ponga a confronto con un bronzo battuto a Nicomedia con nome di Costanzo Augusto, ma 1962, p. 63 ss.; M. Bonicatti, Studi di st. dell'arte sulla Tarda Antichità e sull'Alto Medioevo, Roma 1963, spec. pp. 35-36 (nota i) e ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] secondo lungo la riva sinistra del fiume. Essa collegava i centri antichi di Romula (ReŞca) dove convergeva anche il tratto di strada un gran numero di vasi funerari e di oggetti in bronzo da diverse altre parti del paese. La cultura dacia delle ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] , 1545; St. Nicolai, dopo il 1700), i più antichi tuttora conservati risalgono a periodi successivi.Le forme della collegiata di piazza del castello, un leone - animale araldico guelfo - in bronzo, su di un alto piedistallo. Fuso proprio a B., esso ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] chiara è però nel testo pliniano l'eco dell'ammirazione degli antichi per questo pittore: la Battaglia è giudicata "un quadro da di tutta la tarda iconografia dell'Alessandro a cavallo, nei bronzi di Aosta e di Velia, sui medaglioni di Tarso, fino ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] detto di Andronovo (verso 1700-1200 a. C.) che il bronzo fa la sua apparizione; è però raro e si manifesta soltanto nel S, trasformate in aridi deserti sabbiosi, fino dai tempi antichi furono abitate da tribù nomadi dedite all'allevamento. Simili per ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] delle cupole per i martyria è anche il prolungamento di un uso antico, quello di voltare i mausolei (cfr. gli heròa di Mileto Museum di Vienna (Eutropio ?); la grande statua imperiale di bronzo detta il "Colosso di Barletta" (v. barletta), ecc ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] sue figure.
La traduzione e l'esegesi di questi termini tecnici antichi in concetti moderni è del più alto interesse, e dimostra L. come il volgarizzatore e il traduttore nel bronzo della complicata e travagliata anima ellenistica nella seconda metà ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
patinare1
patinare1 v. tr. [der. di patina] (io pàtino, ecc.). – Trattare una superficie con patina, stendervi sopra la patina; con riferimento a opere d’arte, stendervi sopra uno strato di colore (a dipinti) o di sostanza chimica (per es.,...