Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (v. vol. IV, p. 508)
A. Bellini
A partire dal 1962 notevoli passi avanti sono stati fatti nella conoscenza del L. grazie alle numerose ricerche compiute sul [...] è crollata tra la fine del Neolitico e l'inizio dell'Età del Bronzo. Lo sgombero dei blocchi crollati ha rivelato la presenza di un grosso rinforzato e scanalato richiamano la produzione del BronzoAntico dell'Anatolia centrale, mentre un ciondolo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] quella di Iasos (D. Levi, dal 1960), dove, a parte l'insediamento minoico e miceneo, si trovano una grande necropoli del BronzoAntico e tracce di un insediamento del Neolitico Tardo che si riallaccia a quello di Hacılar e di Chio (Haghios Gala ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301)
L. Bernabò Brea
vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301). - Preistoria. - Sono da segnalare la pubblicazione [...] stati messi in evidenza gli stretti rapporti intercorrenti fra la facies culturale eoliana del BronzoAntico (cultura di Capo Graziano, soprattutto nelle sue fasi iniziali) e le culture del Protoelladico III e del Mesoelladico iniziale, attribuendo ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. IV, p. 542 e s 1970, p. 407)
L. Beschi
La prosecuzione di scavi e restauri della Scuola Archeologica Italiana di Atene nella città di Efestia, [...] periodo classico (Komi, Parakiri, Kaminia, Rosopuli) e di resti di castelli medievali (Kokkino, Plaka, Paliokastro). Se per il BronzoAntico, Poliochni (v. vol. VI, p. 280, s.v.) rappresenta il più documentato punto di riferimento per la preistoria ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] di 30.000 m2.
La città è stata riconosciuta ben presto come l'antica Ugarit, sede di un prospero regno nel II millennio a. C., e violentemente un nuovo popolo. Livello III:A o BronzoAntico: separato dal precedente periodo da una netta rottura ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] 'Età del BronzoAntico (inizio del III millennio a. C.), ma esso rimase in efficienza per tutto il Bronzo Medio e e ricostruzioni, i resti artistici e archeologici del periodo più antico della storia di G. non sono numerosi: essi consistono in ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] sono relativi all'Età del BronzoAntico, Medio e Recente. Durante l'Età del Bronzo Finale sembrano essere distribuiti lungo il versante NO del colle (Colle S. Elia, S. Simone e Giuda, S. Nicolò, Ss. Giovanni e Paolo, duomo), più adatto verosimilmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le culture protourbane nel Levante e in Egitto
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebookIl Ghassuliano nel Levante
L’urbanizzazione [...] sedentari del settentrione dando luogo, attraverso un fenomeno di osmosi culturale, al periodo definito Protourbano e attribuito al BronzoAntico I. Questa è una fase in cui si osservano vari e importanti cambiamenti nella Palestina, come ad esempio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'architettura monumentale di templi e palazzi e la costruzione della citta
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città, [...] edifici sacri della Mesopotamia e di Mari stessa. Il tempio siriano, presente già nel BronzoAntico e poi codificato e mantenuto anche nelle successive età del Bronzo e del Ferro, è una fabbrica singola con una cella longitudinale e ante sporgenti ...
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LUNI SUL MIGNONE (v. S 1970, p. 447)
F. di Gennaro
L'importanza concordemente attribuita all'abitato di L. nel contesto preistorico, e in particolare protostorico, dell'Italia centrale ha fatto sì che [...] .
Per il Neolitico, come per le successive fasi dell'Età del Rame e del BronzoAntico, le conoscenze finora acquisite nella regione non permettono di comprendere se e in che modo l'occupazione di luoghi strategici come L. facesse già parte di un ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
patinare1
patinare1 v. tr. [der. di patina] (io pàtino, ecc.). – Trattare una superficie con patina, stendervi sopra la patina; con riferimento a opere d’arte, stendervi sopra uno strato di colore (a dipinti) o di sostanza chimica (per es.,...