Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] resi apprezzabili nella larga trattazione Degl’accademici del disegno, pittori, scultori et architetti e dell’opere loro, e prima del Bronzino (Le Vite dei più eccellenti pittori, scultori e architettori…, cit., 6° vol., pp. 231 e segg.).
Nelle Vite ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] essere stato accurato e puntuale perché l'iniziale maniera soda del D. diventa via via puro volume luminoso come nel Bronzino della Pietà degli Uffizi e dei ritratti. Questa esperienza, sempre legata e accordata con misura alle precedenti, matura nel ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] di riformare gli statuti per fondare l'Accademia del disegno, insieme con G.A. Montorsoli, Francesco da Sangallo, A. Bronzino, G. Vasari e Michele di Ridolfo del Ghirlandaio.
Documenti d'archivio (Barzmann, 1986) rivelano che all'interno della nuova ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] verso l'anatomia patologica. Anche medici non dermatologi portarono contributi alla dermatologia, come Thomas Addison (v.) col morbo bronzino e James Paget (v.) col morbo mammario omonimo. I Francesi ebbero pure una fioritura di magnifici nomi: Jean ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] fare". Sulla base di questo manoscritto Domenico Moreni ha pubblicato, unendole con quelle del Bronzino, le Rime inedite di R. B. e di Angiolo Allori detto il Bronzino (Firenze 1822), facendole precedere da una prefazione con notizie sul B. e, senza ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] 46, 48, 57, 60 s., 64, 161, 166, 241, 245, 255, 296 s., 412, 415, 423 s., 461, 480, 496, 502, 521; G. Smith, Bronzino's Portrait of S. C., in Zeitschrift für Vunstgeschichte, XI, (1977), pp. 265-69 (con ult. bibl.); P. Litta, Le fam. cel. d'Italia, s ...
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Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] .
Pur tenendo conto dei ritocchi subiti nella mano e nel viso (l'intervento in questa parte venne attribuito al Bronzino), il Dante non sembra uscire dall'iconografia tradizionale che fa capo a Taddeo Gaddi, del cui affresco distrutto da Vasari ...
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PORTIERA
Luigia Mlaria Tosi
. Specie di tenda che si pone dinnanzi alle porte, liscia o drappeggiata, con duplice scopo: pratico, per riparare dall'aria, dai rumori, ecc. e ornamentale. La stoffa di [...] ; una ricchissima è nell'appartamento reale di Palazzo Pitti, con lo stemma Medici-Toledo, eseguita nel 1552 su cartone del Bronzino, due nel Museo degli Argenti a Pitti, su disegno dell'Allori, con stemmi Medici-Asburgo, una del sec. XVII nel ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] per adattarlo alle esigenze della famiglia; in particolare l'appartamento destinato ad E. fu dotato di una cappella, affrescata dal Bronzino, e di una terrazza con giardino pensile. In seguito, nel 1549, E. acquistò per la famiglia il palazzo dei ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] Médicis 1544-1580, Paris 1908, pp. 62-64, 206-210; L. Becherucci, I manieristi toscani, Bergamo 1944, p. 44; A. Emiliani, Il Bronzino, Busto Arsizio 1960, tavv. 22, 25; Tutte le opere di Pietro Aretino. Lettere. Il primo e secondo libro, a cura di F ...
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bronzino1
bronżino1 agg. [der. di bronzo]. – 1. Del colore o del suono del bronzo; per lo più in usi estens. o fig.: pelle, carnagione b.; con voce ed accento già bronzino (Carducci). Per il calcare chiamato pietra b. (per il suo colore),...
bronzino2
bronżino2 s. m. [der. di bronzo]. – 1. ant. o dial. Brocca, vaso di bronzo o di rame, per l’acqua: allora Mainetto, vedendo e conoscendo Uggieri fedelissimo, tolse uno bacino d’ariento e uno b. pieno d’acqua, ed egli e Morando lo...