TIFO esantematico (sinonimi: febbre o tifo petecchiale, dermotifo, tifo degli accampamenti, tifo contagioso)
Fernando Marcolongo
È una malattia infettiva, contagiosa, endemica, trasmessa all'uomo dai [...] , talora aritmie), lievi note infiammatorie a carico del liquido cefalo-rachideo. Fra le complicazioni, oltre a broncopolmoniti, otiti, suppurazioni cutanee, ecc., è importante la cancrena delle estremità, ora circoscritta ora diffusa, imputata da ...
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STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] per via aerogena o per via ematogena; in questo secondo caso in genere in corso di setticemia. Frequenti le broncopolmoniti stafilococciche in corso d'influenza. Le meningiti e gli ascessi cerebrali e cerebellari stafilococcici sono forme gravissime ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] mai raggiungere il fronte a causa di una tubercolosi (nel 1916 era stato in sanatorio a Davos), cui seguirono ripetute broncopolmoniti. Nel 1918 a Roma, dove seguì l’insegnamento e godette dell’amicizia di G. Gentile, si laureò in filosofia teoretica ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] decorrenti abitualmente in modo più benigno; c) aumento di forme abitualmente a decorso grave, miliari acute, broncopolmoniti tubercolari; d) frequenza particolare di entità nosologiche rare, almeno in Italia, quali l'infezione primaria tardiva ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] da un danno del parenchima provocato dall'azione di virus (polmoniti virali), batteri (tubercolosi, broncopolmoniti croniche), funghi (actinomiceti), sostanze tossiche (pneumoconiosi, ossigeno puro, solventi ecc.), corpi estranei (pneumoconiosi, fumi ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] precisare che, anche in forme apparentemente lievi, la comparsa di arresto cardiaco, crisi asfittiche, broncopolmoniti ab ingestis, embolie polmonari, sepsi, decubiti, gravi alterazioni dell'equilibrio elettrolitico, infezioni urinarie favorite ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] in circolo per altre vie, es. si hanno asfissie e soffocazionì per azione dei veleni del sangue; bronchiti e broncopolmoniti da alcool, cloro; edema polmonare da ioduri; cataratta da naftalina; daltonismo da alcool; midriasi da atropina e veleni ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] alla diminuzione del contenuto aereo per ostruzione bronchiale (atelectasia), compattazione del parenchima polmonare (polmoniti, broncopolmoniti, ascessi, tumori, fibrosi, granulomi ecc.), ispessimento e/o versamento pleurico (pachipleuriti, pleuriti ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] di addensamenti intensi e ben delimitati. Il contemporaneo interessamento dei piccoli bronchi dà il quadro della broncopolmonite (spesso causata da stafilococchi o batteri gram-negativi). Nelle polmoniti atipiche è l'interstizio polmonare a ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] anche per mesi. In media però dopo 4-6 settimane tutto rientra nella norma. La complicazione più frequente è la broncopolmonite. Il contagio diminuisce sempre più durante i primi 15-20 giorni del periodo convulsivo, è massimo durante quello catarrale ...
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broncopolmonite
s. f. [comp. di bronco- e polmone col suff. medico -ite]. – Processo d’infiammazione, di origine per lo più infettiva (batterica o virale) e raramente tossica, che prende inizio dai bronchi e si propaga poi agli alveoli polmonari.