PNEUMOCONIOSI (dal gr. πνεύμων "polmone" e κόνις "polvere")
Leonardo Alestra
Malattia del polmone dovuta a continua inalazione di polveri. Poiché vi vanno soggetti prevalentemente gli operai di certi [...] della lana, della seta, delle piume, ecc.). Le lesioni dell'albero respiratorio consistono essenzialmente in bronchiti croniche e indurimenti interstiziali del polmone. Conseguenze possono essere l'enfisema polmonare e la tubercolosi. Clinicamente ...
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coxsackiosi
Malattia dovuta a infezioni da virus del genere Coxsackie, che fanno parte degli enterovirus, quelli cioè che hanno la capacità di moltiplicarsi nel tratto gastrointestinale. L’infezione [...] cuore (miocarditi e pericarditi); la cute e le mucose (esantemi, stomatiti, congiuntiviti); l’apparato respiratorio (bronchiti e pleuropolmoniti); l’apparato digerente (gastroenteriti). La maggior parte delle c. guarisce spontaneamente; in pazienti ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] 1907 era nato il fratello Beniamino e nel 1913 la sorella Elda.
Per le sue condizioni di salute, segnate da frequenti bronchiti, Penna iniziò il suo percorso scolastico soltanto nel 1914, a otto anni; compiuti gli studi dell’obbligo, fu iscritto all ...
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Presenza abnorme di aria o di altri gas nei tessuti dell’organismo.
L’ e. sottocutaneo, che si verifica più spesso per penetrazione di aria nelle maglie del sottocutaneo (pneumotorace artificiale, ferite [...] diminuita con progressiva compromissione del processo di ossigenazione del sangue ed efficienza del piccolo circolo. Consegue a bronchiti croniche per cedimento delle pareti delle ultime vie aeree; meno frequentemente si verifica in seguito a ...
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È costituito dai materiali espulsi dalle vie aeree superiori mediante la tosse o il raschiamento; l'espettorazione è uno dei sintomi più banali delle affezioni dell'apparato respiratorio. Derivante da [...] , le cellule epiteliali di varia forma a seconda che provengono dalla bocca, dalla faringe, dalla laringe, dai bronchi e dagli alveoli polmonari; queste ultime talora sono cariche di residui granulari emoglobinici (cellule da vizio cardiaco), sotto ...
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eucalipto e mirto
Alessandra Magistrelli
Piante della famiglia delle Myrtacee, ricche di oli profumati
L'eucalipto, albero originario dell'Australia, si è diffuso rapidamente in Occidente e anche in [...] in tasche oleifere presenti nelle foglie fresche, tra cui l'eucaliptòlo, molto usato come prodotto balsamico per curare bronchiti e raffreddori.
L'albero dell'Eucalyptus globulus, dal tronco sottile e a crescita rapida, può raggiungere i 120 ...
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catarro
Prodotto della secrezione di una mucosa congesta o infiammata. Sebbene in passato si parlasse anche di c. gastrico, intestinale, vescicale, il termine si addice propriamente alle mucose dell’apparato [...] seconda della natura dell’agente irritativo o dei germi infettivi in causa e delle condizioni anatomiche e cliniche del paziente. La diatesi catarrale è la tendenza a soffrire di frequenti raffreddori, bronchiti, faringiti, congiuntiviti, otiti, ecc. ...
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. È il cloridrato d'etilmorfina omologo superiore della codeina o metilmorfina. Polvere cristallina, bianca, inodora e di sapore leggermente amaro, solubile in circa sette parti di acqua. Ha azione e usi [...] loro uno stato generale di calma, favorisce il sonno e facilita l'espettorazione. Giova anche nella pertosse, nelle bronchiti, nella bronchiettasie, nell'asma, nell'enfisema, nel raffreddore e sue complicazioni. Favorisce, unita al veronal, l'azione ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] in particolare approfondito lo studio della terapia della scarlattina, prima della scoperta della penicillina, e delle bronchiti, prima dell'uso di antibiotici, malattie che egli guariva con elaborate sostanze sedative.
L'evoluzione della chimica ...
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(o penicillio) Genere di Funghi Ascomiceti, famiglia Aspergillacee, che insieme con Aspergillus rientra nel gruppo delle muffe grigioverdi. È caratterizzato dai conidiofori ramificati all’apice, i cui [...] è un gruppo di rare affezioni provocate da funghi del genere P., di tipo opportunistico e a carattere prevalentemente granulomatoso, comprendenti bronchiti, broncopolmoniti, polmoniti, cistopieliti, onicomicosi e alterazioni cutanee varie. ...
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bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze irritanti (polveri, gas asfissianti, ecc.);...
broncio1
bróncio1 agg. [tratto da imbronciare] (pl. f. -ce), letter. raro. – Imbronciato, che tiene il broncio verso qualcuno: Il prete broncio broncio (F. Pananti); anche di parte del volto che mostra corruccio: serrando la bocca b. (D’Annunzio).