Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] considerano alcuni paesi rappresentativi delle diverse realtà territoriali, queste malattie considerate nel loro insieme, comprensive cioè di bronchite, polmonite e influenza, causavano all'inizio di questo secolo il 56% dei decessi in Italia, il 50 ...
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mortalita
mortalità Rapporto tra il numero di morti per unità di tempo e la popolazione da cui tali morti derivano.
Il tasso di m. è il rapporto tra il numero dei decessi di un certo anno e la quantità della popolazione media di quell’anno. L’analisi degli aspetti quantitativi del fenomeno può avere ... ...
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mortalità In demografia, il rapporto tra il numero di morti in un anno di osservazione e la popolazione da cui tali morti derivano.
Generalità
L’analisi degli aspetti quantitativi che si riferiscono alla morte degli uomini, sia prima della nascita (m. fetale), sia durante il corso della vita, costituisce ... ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] ultime. La mortalità per tubercolosi è diminuita dappertutto con una regolarità impressionante, ma nell'epoca attuale la bronchite e il cancro dell'apparato respiratorio cominciano a prendersi in parte una rivincita. Si può vedervi una conseguenza ...
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bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze irritanti (polveri, gas asfissianti, ecc.);...
broncio1
bróncio1 agg. [tratto da imbronciare] (pl. f. -ce), letter. raro. – Imbronciato, che tiene il broncio verso qualcuno: Il prete broncio broncio (F. Pananti); anche di parte del volto che mostra corruccio: serrando la bocca b. (D’Annunzio).