TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] di malattie cutanee, delle mucose e degli organi interni; 4. l'agente etiologico di una particolare bronchite emorragica, che fu denominata "bronchite del Castellani" e che e determinata da una speciale spirocheta. Di pari passo con la crescente ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] vertebrale, infiammazione a carico della mucosa nasale (rinite), faringea (faringite), laringea (laringite), tracheale e bronchiale (tracheo-bronchite). Diverse, però, sono le forme cliniche dell’i. sia per l’entità del quadro morboso (del quale ...
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reflusso gastroesofageo, malattia
da Patologia dovuta a presenza continua e duratura di reflussi acidi nel lume esofageo (detta in sigla MRGE); quando sono sporadici od occasionali tali reflussi sono [...] di gola, raucedine, disfagia), di sintomi laringei (ulcere e granulomi delle corde vocali, disfonia), di alterazioni polmonari (bronchite, tosse cronica, polmonite ab ingestis).
Diagnosi
L’iter per una diagnosi certa della MRGE deve verificare se è ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] del croup (laringo-tracheobronchite) nei bambini, mentre il para 3 è secondo solo al v. RS come causa di polmonite e bronchite in bambini minori di 6 mesi; il tipo para 2 somiglia al tipo para I come manifestazioni cliniche ma è meno virulento ...
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zolfo
Elemento chimico, non metallo molto diffuso in natura, sia allo stato libero, sia combinato con altri elementi a formare numerosi composti inorganici e organici. L’importanza biologica dello z. [...] neurologici (midriasi, perdita della conoscenza), frequentemente mortali, e in forma cronica con sintomi respiratori (bronchite cronica), neurologici (cefalea), astenia, colorazione giallastra della cute. Altre intossicazioni sono dovute ad anidride ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] mettere a punto un'originale tecnica di terapia di urgenza, mediante adrenalina, per la bronchite capillare del lattante (Il trattamento d'urgenza della bronchite capillare, in Clinica terapeutica, II [1952], p. 5). Propose di trattare la tubercolosi ...
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solfidrico, acido Idracido dello zolfo, di formula H2S (detto anche idrogeno solforato o solfuro di idrogeno); gas incolore, di odore caratteristico (di uova marce); noto da lungo tempo (già descritto [...] (dispnea, cianosi, edema polmonare) e neurologici (midriasi, perdita della conoscenza), frequentemente mortali, e in forma cronica con sintomi respiratori (bronchite cronica), neurologici (cefalea), astenia, colorazione giallastra della cute. ...
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REVULSIVOTERAPIA (dal lat. revellere "portar via" e dal gr. ϑεραπεία "cura")
Cesare Patrizi
È una pratica medica che consiste nel provocare un'irritazione cutanea accompagnata da iperemia o da infiammazione [...] in casi di vecchi processi artrosinovitici; gli empiastri senapati sul torace nella cura della polmonite, della bronchite, degli attacchi anginosi; le pennellazioni di olio di croton sull'addome nella peritonite tubercolare; l'applicazione ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] e completano la loro formazione a 8-12 anni. La laringe del neonato è corta e imbutiforme. La trachea e i bronchi, nei primi anni di vita, hanno un calibro ridotto e sono poveri di tessuto cartilagineo: possono quindi collassarsi, creando difficoltà ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] e mediano, che costituisce il segmento prossimale dei condotti respiratori; fa seguito alla laringe e termina biforcandosi nei 2 grossi bronchi (v. fig.). Ha la forma di cilindro cavo appiattito posteriormente, lungo circa 12 cm e del calibro di 2 cm ...
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bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze irritanti (polveri, gas asfissianti, ecc.);...
broncio1
bróncio1 agg. [tratto da imbronciare] (pl. f. -ce), letter. raro. – Imbronciato, che tiene il broncio verso qualcuno: Il prete broncio broncio (F. Pananti); anche di parte del volto che mostra corruccio: serrando la bocca b. (D’Annunzio).