Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] congenite del polmone sono formazioni ripiene di liquido o di aria che hanno origine presumibilmente da dilatazioni dei bronchi terminali; se sono multiple, conferiscono al polmone un aspetto ad alveare; spesso causano infezioni. L'agenesia, cioè il ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] , dà luogo a immagini radiografiche di addensamenti intensi e ben delimitati. Il contemporaneo interessamento dei piccoli bronchi dà il quadro della broncopolmonite (spesso causata da stafilococchi o batteri gram-negativi). Nelle polmoniti atipiche ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] , il sistema simpatico predispone il corpo all'azione, per es. aumentando la frequenza del battito cardiaco e dilatando i bronchi, mentre il parasimpatico, nel suo insieme, produce l'effetto opposto. Di conseguenza, lo stato funzionale dell'organo ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] la parte più periferica dei polmoni, cioè i bronchioli secondari e terziari e gli alveoli, più delicati rispetto ai bronchi principali dove si sviluppavano perlopiù i tumori polmonari nei fumatori di un tempo. Filtro e ridotto tenore di catrame ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] (per es., rinite) hanno contemporaneamente una localizzazione subclinica a livello dei seni paranasali e, soprattutto, dei bronchi. Quest'ultimo dato appare di particolare importanza in quanto il corretto e tempestivo trattamento farmacologico dei ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] odore che dava fastidio sia ai pazienti sia al personale medico e, quando veniva inalato per la prima volta, irritava i bronchi; inoltre, se lo si utilizzava come anestetico per il parto poteva rendersi necessaria, in caso di travaglio prolungato, la ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] tra uomini e donne era di circa 9 a 1; la più alta percentuale di forme tumorali a carico di trachea, bronchi e polmoni nelle donne è correlabile all'aumento del numero delle donne fumatrici, essendo ormai dimostrata la stretta relazione tra l ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] eccezione per il cuore, che risponde con stimolazione: di qui la distinzione in recettori β₁ (cuore) e β₂ (bronchi, vasi ecc.), distinzione avvalorata anche dalla importante identificazione di antagonisti selettivi per i recettori β₁ e β₂. Oltre che ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] parenchima polmonare, non sono invalidanti. Nel suo insieme, la chirurgia della parete toracica, del polmone e dei bronchi rappresenta una delle più belle conquiste degli ultimi due decenni.
12. Chirurgia cardiovascolare
Questa branca della chirurgia ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] prodotto in quantità elevate nella fase avanzata e metastatica dei tumori del colon, della mammella, dell'ovaio, dei bronchi e del pancreas. Numerosi altri antigeni associati a tumori sono di impiego comune nella pratica di laboratorio. Tra questi ...
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bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze irritanti (polveri, gas asfissianti, ecc.);...
broncio1
bróncio1 agg. [tratto da imbronciare] (pl. f. -ce), letter. raro. – Imbronciato, che tiene il broncio verso qualcuno: Il prete broncio broncio (F. Pananti); anche di parte del volto che mostra corruccio: serrando la bocca b. (D’Annunzio).