IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] plasmacellule in grado di produrre anticorpi IgE sono state identificate in particolari distretti delle superfici secretorie (bronchi e bronchioli, mucosa gastrointestinale, vescica urinaria). Inoltre, molto ricche di cellule secernenti le IgE sono ...
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VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] e poi incrocia la faccia anteriore dell'arco dell'aorta. Nel torace i due vaghi passano ciascuno dietro il bronco omolaterale, poi scendono lungo l'esofago, collocandosi il sinistro al davanti di esso, il destro posteriormente.
Nel suo percorso ...
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STAFILOCOCCO (dal gr. σταϕυλή "grappolo" e κόκκος "bacca") e infezioni stafilococciche
Fernando Marcolongo
I cocchi (v. batterio) appartenenti a questo gruppo, di forma sferica e di grandezza variabile [...] più diversi, come nel cavo orale (denti e cavità vicine), nel cervello, nelle meningi, nelle tonsille, nell'orecchio, nei bronchi, nel polmone, nella pleura, nel fegato e nelle vie biliari, nei reni, negli annessi, ecc. Alcuni di questi focolai ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] , il tessuto necrotico, ricco di enzimi litici, provoca la distruzione delle pareti degli alveoli, fino alla perforazione dei bronchi, con la conseguente diffusione del micobatterio, attraverso le vie aeree, verso altri siti polmonari. Inoltre, la ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] discoidali, sono anucleate.
Apparato respiratorio. - La laringe è provvista di corde vocali per l’emissione dei suoni; i bronchi si ramificano senza anastomizzarsi nei polmoni e questi, rivestiti dalle pleure, sono liberi di essere compressi ed ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] suddivisione dei lobi in nuove entità, i segmenti (sublobi, zone), e di questi in subsegmenti ventilati da rami primari del bronco segmentale, e quella dei lobuli in ‛acini': termine quest'ultimo che era già stato proposto alla fine dell'Ottocento da ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] vie aeree e, almeno nei soggetti esenti da patologie, la quantità di tracciante ritenuta in gola, nella trachea e nei grossi bronchi è scarsa. Le stenosi bronchiali, invece, possono indurre una turbolenza del flusso aereo, che, a causa dell'aumentata ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] e dell'organo, tra cui pareti (per es. setti alveolari), vasi e altri canalicoli (per es., dotti esocrini, bronchi, intestino, canalicoli escretori ecc.); 2) deposizione perivasale con conseguente irrigidimento e riduzione più o meno grave del lume ...
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FOSGENE
Guido Bargellini
Il fosgene (cloruro di carbonile, ossicloruro di carbonio) è il cloruro dell'acido carbonico. Fu ottenuto per la prima volta da H. Davy nel 1812 esponendo alla luce solare un [...] occhi e delle prime vie respiratorie il fosgene esercita soltanto un'azione irritante non grave, ma agisce invece profondamente sui bronchi e sui polmoni.
È circa 15 volte più venefico del cloro. Il suo indice di tossicità Haber (v. asfissianti, gas ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] X, in Atti del I Congr. ital. di radiologia medica (Milano… 1913), Pavia 1914, pp. 178 s.; Sulla tolleranza dei bronchi ai corpi estranei. Singolare reperto roentgenologico in un caso di cancro dell'esofago allo stretto superiore, in La Radiologia ...
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bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze irritanti (polveri, gas asfissianti, ecc.);...
broncio1
bróncio1 agg. [tratto da imbronciare] (pl. f. -ce), letter. raro. – Imbronciato, che tiene il broncio verso qualcuno: Il prete broncio broncio (F. Pananti); anche di parte del volto che mostra corruccio: serrando la bocca b. (D’Annunzio).