diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] dal malato (sangue, catarro, urine). Nel caso di una sospetta polmonite, per esempio, si preleva un piccola quantità di muco dai bronchi e la si pone in un recipiente in cui è presente un insieme di sostanze necessarie allo sviluppo degli eventuali ...
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Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. [...] fisiologiche. L’organo della voce è la siringe (➔) o laringe inferiore, situata alla biforcazione della trachea nei grossi bronchi e provvista di legamenti elastici o corde vocali. Il c. vero e proprio è spesso un carattere sessuale secondario ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] un aumento della rete vascolare dell'apparato bronchiale e un'importante modificazione delle cellule cubiche di rivestimento dei bronchi, che si assottigliano e si appiattiscono entrando in diretto contatto con i capillari sanguigni e linfatici e con ...
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vago
Nervo misto, somatico e viscerale, che costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo.
Anatomia
Il nucleo centrale del [...] . Esso regola il ritmo respiratorio per mezzo dei rami terminali che si distribuiscono alla trachea, ai bronchi e ai muscoli di Reisseissen (che costituiscono lo strato muscolare della parete delle ramificazioni bronchiali intrapolmonari, fino ...
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adrenalina
Ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, appartenente alla famiglia delle catecolammine (ammine attive contenenti un gruppo catecolico formato da un anello benzenico con due gruppi ossidrilici [...] del rilascio di noradrenalina, in un meccanismo di feedback negativo. Il legame con i recettori β1 determina un aumento della contrazione del muscolo cardiaco, mentre il legame con quelli β2 monitora la dilatazione dei bronchi e dei vasi sanguigni. ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] 'uomo nelle diverse età della vita, ibid., XLII [1912], pp. 449-466; Sulla presenza omeno di cartilagine elastica nei bronchi intrapolmonari dei mammiferi, ibid., XLVII [1914], pp. 359-364), all'origine delle arterie timiche dell'uomo (Sul modo di ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] grave degli altri tipi, immunomediati e non, anche se frequentemente la sua localizzazione a settori strategici come occhi, bronchi, ecc., in quanto in comunicazione con l'esterno e perciò suscettibili di venire a contatto con quantità cospicue di ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] della sua piccola galera o più semplicemente intento a giocare a palla con Ferdinando di Maiorca. Bisogna pensare che avesse i bronchi delicati? Gli si faceva bere camomilla, della borrana e della tisana di rose secche fino ad estate avanzata" (E. G ...
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particolato
Massimo Bonavita
Minute particelle solide e liquide in sospensione in un gas. Si usa anche come sinonimo il termine aerosol. I particolati dispersi nell’atmosfera sono di diversa origine, [...] ’apparato respiratorio, e non causano danni importanti. Le particelle più piccole (PM10 e inferiori) riescono a raggiungere i bronchi, mentre l’UFP può passare dai polmoni all’organismo. L’inalazione di particolato è stata collegata statisticamente a ...
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ipogammaglobulinemia
Diminuzione del contenuto di gammaglobuline nel sangue; si verifica in alcune affezioni epatiche e renali, in corso di neoplasie sistemiche, oppure per alterazione congenita del [...] , si possono avere alterazioni anatomiche gravi come le bronchiectasie (vere e proprie modificazioni strutturali dei bronchi). Il carattere delle infezioni è tipicamente recidivante e la recidiva si manifesta alla sospensione degli antibiotici ...
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bronchite
s. f. [der. di bronchi, pl. di bronco2, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dei bronchi, provocata da agenti infettivi (virus, batterî, miceti, micoplasmi) o dall’inalazione di sostanze irritanti (polveri, gas asfissianti, ecc.);...
broncio1
bróncio1 agg. [tratto da imbronciare] (pl. f. -ce), letter. raro. – Imbronciato, che tiene il broncio verso qualcuno: Il prete broncio broncio (F. Pananti); anche di parte del volto che mostra corruccio: serrando la bocca b. (D’Annunzio).