Attore e regista statunitense (Cleveland, Ohio, 1925 - Westport, Connecticut, 2008). Emblematico divo della Hollywood più tradizionale, premiato al Festival di Cannes per l'interpretazione di The long [...] 2007.
Opere
Trasferitosi a New York, cominciò ad apparire in numerosi programmi televisivi e si fece notare al suo debutto a Broadway nel 1953 in Picnic di W. M. Inge, conquistando il suo primo successo personale. Ottenuto un contratto di sette anni ...
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Paramount Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense, considerata la maggiore, in struttura e profitti, tra le majors. La società originaria, costituita nel 1914 da W.W. [...] , negli anni Quaranta Bing Crosby e Bob Hope, secondo la strategia di Zukor, che fin dagli inizi aveva assunto personalità di Broadway. La P. P. infatti non produceva film soltanto in California, ma disponeva anche degli studi Astoria a New York, più ...
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Beatty, Warren
Serafino Murri
Nome d'arte di Henry Warren Beaty, attore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Richmond (Virginia) il 30 marzo 1937. Per il successo ottenuto con [...] recitazione con Stella Adler a New York. Alla fine degli anni Cinquanta recitò in diverse serie televisive, approdando poi a Broadway, dove fu notato dal regista Kazan, che lo scelse per la parte del protagonista in Splendor in the grass, storia ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] di Emlyn Williams. Trasferitosi negli Stati Uniti, dopo una serie di interpretazioni in piccoli film e le tournée teatrali a Broadway, fu notato e messo sotto contratto per tre film a Hollywood dove ottenne immediato successo. Nel primo, My cousin ...
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Lloyd, Harold (propr. Harold Clayton)
Antonio Costa
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Burchard (Nebraska) il 20 aprile 1893 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Fu uno dei grandi [...] il 1923 con Jobina Relston) in film diretti per lo più da Fred C. Newmeyer: da ricordare, in particolare, Bumping into Broadway (1919; Amore e poesia) di Roach; Never weaken (1921; Viaggio in paradiso) e Grandma's boy (1922; Il talismano della nonna ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] capo a J. Beck e J. Malina, che nel 1951 si raduna prima in un appartamento e poi in un teatrino off-Broadway col nome di Living Theatre, e dopo spettacoli che uniscono la volontà di stampo europeo di attivare e far reagire il pubblico (Questa ...
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Grant, Cary
Gaia Marotta
Nome d'arte di Archibald Alexander Leach, attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Bristol (Inghilterra) il 18 gennaio 1904 e morto a Davenport (Iowa) [...] tornò solo per brevi periodi in Inghilterra. Dopo aver fatto numerosi mestieri per sopravvivere e trascorsa una breve parentesi a Broadway, nel 1932 firmò un contratto con la Paramount che prevedeva la realizzazione in un anno di sette film con i ...
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Kerr, Deborah
Federica Pescatori
Nome d'arte di Deborah Jane Kerr Trimmer, attrice cinematografica scozzese, nata a Helensburgh (Glasgow) il 30 settembre 1921. Figura dal fascino sofisticato, basato [...] sempre più verde).
Nel 1953 la K., la cui notorietà era ormai consolidata, debuttò inoltre sui palcoscenici di Broadway con Tea and sympathy di Robert Anderson, replicando tre anni più tardi, nell'omonima versione cinematografica diretta da Vincente ...
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Steiner, Max (propr. Maximilian Raoul Walter)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 10 maggio 1888 e morto a Beverly Hills [...] . Allo scoppio della Prima guerra mondiale si trasferì negli Stati Uniti, lavorando nei primi anni per i teatri di Broadway come arrangiatore, orchestratore, direttore d'orchestra e, talvolta, compositore. Esordì nel cinema nel 1929, con la versione ...
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Keitel, Harvey
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 13 maggio 1939. Dotato di una grande presenza scenica e noto per la sua noncuranza nei confronti delle leggi dello show business, [...] prima di entrare nel mondo del cinema fece una gavetta di ben dieci anni come attore teatrale nei circuiti off di Broadway. Debuttò nel cinema nel 1968, nel lungometraggio di esordio di un giovanissimo Martin Scorsese, Who's that knocking on my door ...
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off
‹òof› prep. ingl. (propr. «fuori, sotto»), usata in ital. per lo più con funzione attributiva. – 1. In elettrotecnica, in contrapp. a on, indica la posizione di un interruttore nella quale il circuito è aperto, cioè non passa corrente;...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...