Città della Repubblica Ceca (366.680 ab. nel 2007), capoluogo della Moravia Meridionale. Situata in una fertile pianura a 206 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Svitava e Svratka, su importanti vie commerciali, dovette la sua importanza alla scoperta nei dintorni (inizio del 19° sec.) di miniere di carbone. Dal 1910 si è fusa con i sobborghi (Královo Pole, Husovice, Židenice, Juliánov ecc.). Importanti ...
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Generale austriaco (Brno 1776 - castello di Bergheim, Linz, 1842), partecipò alle guerre antinapoleoniche, raggiungendo (1814) il grado di maggiore generale. Fu governatore di Lucca (1814-15), quindi prese [...] parte alla campagna contro G. Murat (1815) ...
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Generale austriaco (Praga 1758 - Brno 1819); combatté contro i Francesi in Germania e in Italia (spec. nella difesa di Mantova, dal settembre 1796 al febbraio 1797) con D.S. Wurmser, raggiungendo il grado [...] di maggiore generale nella campagna d'Italia del 1799; combatté anche nelle successive campagne contro Napoleone, segnalandosi a Wagram (1809) e a Lipsia (1813); l'11 nov. 1813 costrinse i Francesi a capitolare ...
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Uomo politico austriaco (Brno 1786 - Vienna 1862). Consigliere nell'amministrazione finanziaria (dal 1805), poi (1832) cancelliere della Cancelleria aulica, dopo la rivoluzione viennese del 1848 fu nominato [...] ministro degli Interni e presidente del Consiglio. Preparò una costituzione (aprile 1848) sul modello di quella belga, che prevedeva una monarchia costituzionale e due camere per i paesi non ungheresi ...
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Figlio (n. 1351 - m. Brno 1411) del margravio Giovanni Enrico di Moravia, fratello minore dell'imperatore Carlo IV, successe al padre nel 1376. Nominato dal cugino Venceslao IV re di Boemia e dei Romani, [...] vicario generale in Italia (1383), ottenne nello stesso anno il ducato di Lussemburgo e (1388) la marca di Brandeburgo. Desideroso di cingere anche la corona di Boemia e l'altra di re dei Romani, intrigò ...
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(ceco Špilberk) Collina che sovrasta la città di Brno, nella Repubblica Ceca, in Moravia. È famosa per la fortezza, risalente all’11° sec., che servì dal 1742 al 1855 come prigione austriaca. Vi furono [...] rinchiusi molti patrioti italiani, fra cui S. Pellico, P. Maroncelli, F. Confalonieri, G.G. Pallavicini, M. Trivulzio. Dal 1855 la prigione fu trasformata in caserma e nel 1925 vi fu istituito un Museo ...
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(ted. Olmütz) Città della Repubblica Ceca (100.373 ab. nel 2008), nella Moravia settentrionale, 68 km ca. a NE di Brno, alla confluenza della Bystřica nella Morava; capoluogo della provincia di Olomoucký. [...] , fu eretta nel 1063 in sede vescovile. Resistette all’invasione dei Tatari e fino al 1640 fu capitale, alternativamente con Brno, della Moravia. Fu trasformata in città-fortezza nel 18° sec. dagli Asburgo. A O. fu stipulato nel 1478 il trattato ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] . Srámek (n. 1923) e R. Komorous (n. 1931).
Intorno al Gruppo creativo A (''Tvúrči Skupina A''), fondato nel 1963 a Brno, si raccolgono alcuni esponenti di rilievo della musica morava, fra i quali figurano A. Piňos-Simandel (n. 1925), Z. Pololánĭk (n ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1882 - Parigi 1938), uno dei maggiori esponenti del partito socialdemocratico austriaco dopo la prima guerra mondiale, teorico dell'austro-marxismo. Fu uno dei capi della [...] Austria dopo il fallimento dell'insurrezione socialista del febbraio 1934. Privato della cittadinanza austriaca dal governo Dollfuss, emigrò a Brno, in Cecoslovacchia, donde diresse l'attività illegale del partito socialista rivoluzionario austriaco. ...
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Storico e generale (Napoli 1775 - Firenze 1831); ufficiale del genio, partecipò alla campagna del 1798 contro i Francesi, ma nel 1799 fu per la repubblica. Nel decennio francese fu giudice di famose cause [...] il completo sconvolgimento dell'ordine monarchico da parte dei Carbonari. Caduto il regime costituzionale, il C. fu esiliato a Brno (1821); trasferitosi in Toscana (1823), in assiduo contatto con i migliori ingegni che vi risiedevano (conobbe e aiutò ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
vocalico
vocàlico agg. [der. di vocale2] (pl. m. -ci). – Di vocale, che ha una o più caratteristiche o tutte le caratteristiche delle vocali: nella lingua italiana i segni v. sono cinque mentre i suoni v. sono sette (a é è i ó ò u); la «r»...