CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] a Torino sotto il titolo Una voce ecumenica: don Brizio. Altri scritti che si collocano nel periodo della polemica una ampia introduzione, nel volume Lettere ai cardinali di don Brizio, Bologna 1970: nel volume sono raccolte quattro lettere (due ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 27, 28 e 29 agosto, presero parte, oltre ai promotori, il von Hügel, il Fogazzaro, Tommaso Gallarati Scotti, BrizioCasciola e Francesco Mari. Tra tutti questi, secondo l'espressione del Murri, il B. era "il rappresentante della tendenza estrema ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] religioso" (in Fede e arte, 1960). Viveva attorno a quegli anni (1911-13) a Crevenna, presso Erba, nella colonia agricola organizzata da don BrizioCasciola per ospitare un gruppo di ragazzi orfani del terremoto calabro-siciliano: i contatti con don ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] la realizzazione del suo progetto. Dopo aver rifiutato diverse proposte di figure stimate – tra gli altri Giovanni Semeria, BrizioCasciola, lo stesso Buonaiuti – che le offrivano incarichi di vita attiva o comunque da lei giudicati non consoni alla ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] che sarebbe stato, in certo modo, il suo padre spirituale e il tramite verso la conversione al cattolicesimo, don BrizioCasciola.
Trasferitasi a Milano nel 1902 con il marito, i due presero a frequentare il gruppo socialista milanese, in particolare ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] nuovo secolo, viveva una fase molto intensa sia di rinnovamento culturale e religioso - e i nomi di Semeria, don BrizioCasciola e Giulio Salvadori ne sono di per sé indicativi - sia di approfondimento della dottrina cattolica in campo sociale che ...
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TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] Roma 1923-1930), biologo e scienziato approdato alla religione cristiana grazie all’amicizia di padre Arturo Semeria e di don BrizioCasciola. Soffermandosi sul ritorno alla fede di Celesia, Turchi ne mise in risalto l’idealismo che trovava nel cosmo ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] restano un documento d'altissima religiosità. Affiancato redazionalmente dal padre Semeria (suo pseudonimo Solari), da don BrizioCasciola, dal p. Trinchero, da don Mazzolari, il C. seppe esprimere, con stupefacente anticipo, motivi di autentica ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] anni finali del secolo, a frequentare alcune personalità del riformismo religioso, ospitando nel suo salotto don BrizioCasciola e monsignor Francesco Faberj; ciò non le impedì, tuttavia, di manifestare ricorrentemente forti accenti polemici verso ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] ; L. Bedeschi, Ilmodernismo in Emilia Romagna e R. Murri, Bologna 1967, pp. 213, 261; Id., Lettere ai cardinali di don Brizio [Casciola], Bologna 1970, pp. 31, 33; F. Turvasi, G. Genocchi e la controv. modernista, Roma 1974, pp. 114, 317; Enc. catt ...
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