PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] Sulpicio Severo si lasciò per un momento sedurre dalle idee pelagiane, il pelagianismo si diffuse al di là della Manica, in Britannia per opera di Fastidio e di Agricola (Germano di Auxerre s'incaricherà di ricondurre l'isola all'ortodossia) e in ...
Leggi Tutto
Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] ancora una volta sul Rotsee di Lucerna. La Gran Bretagna dominò nelle categorie maschili, la Germania in quelle femminili. I vogatori britannici furono in testa al medagliere con 3 ori e 1 bronzo (vittorie nel 2 senza e 2 con di James Cracknell e ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] E a Birka, in Svezia, e dall'associazione di fibule a disco con manufatti metallici saccheggiati dalle Isole Britanniche in alcune tombe norvegesi (Shetelig, 1920; Bakka, 1963; 1973; Jansson, 1985). La testimonianza delle sculture di Oseberg indica ...
Leggi Tutto
Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] precisi, anche se inizialmente limitati, concentrati nella fornitura di illuminazione al Teatro la Fenice e all’albergo Britannia, di proprietà dello stesso promotore dell’impresa elettrica sorta nel cuore della città, Carlo Walther, nonché per ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . L’imperatore, fra il 306 e il 312, allorché parte per la campagna contro Massenzio in Italia, si muove tra la Britannia, la Gallia e il confine renano, ma dimora più a lungo a Treviri31. Ossio, dunque, potrebbe aver raggiunto l’imperatore in ...
Leggi Tutto
Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] il massimo sforzo colonizzatore, sicché per due secoli avrebbe continuato a dilatare i confini dell'Impero sino alla Britannia, alla Dacia, alla Mesopotamia...
In altri termini, senza quella turba di patrizi immiseriti o comunque desiderosi di ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] tardi divenne il primo imperatore dei cristiani e lo rese suo successore nel territorio da lui controllato – nelle isole dei Britanni. Ed egli regnò nell’antica Roma nell’anno 5818 dalla creazione del mondo, l’anno 318 dall’incarnazione del nostro ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] 2° sec. d.C., sotto l’imperatore Traiano, l’impero romano si estendeva ormai dalla Spagna all’Armenia, dalla Britannia all’Egitto, con tutte le conseguenze commerciali ed economiche del caso. All’impatto col cristianesimo e con la tradizione giudaica ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] privilegiate all'interno di chiese o in edifici annessi, come per es. i porticati sepolcrali addossati al corpo di chiese in Britannia e in Gallia nei secc. 6° e 7°, la cappella funeraria costruita alla metà del sec. 6° dal vescovo Massimiano di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] più rispettati della sua epoca. Ricoprì molte cariche di prestigio: prefetto di Roma, console (per tre volte), governatore della Britannia, augure e, nel 97 d.C., supervisore delle acque di Roma. Frontino offre un esempio molto interessante di ...
Leggi Tutto
britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
britanno
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit(t)annus, gr. βρεττανός]. – Appartenente all’antico popolo dei Britanni, cioè degli abitatori celtici della Britannia (l’isola maggiore dell’arcipelago delle Isole Britanniche); per estens., letter.,...