CHESTER (Deva)
F. H. Thompson
Fortezza legionaria romana che costituiva, dopo la conquista della Britannia, una delle tre basi militari permanenti per il controllo della nuova provincia; le altre si [...] è attestata da stele funerarie. Quando questa si ritirò dalla Britannia, alla fine degli anni 80, il suo posto venne pp. 355-359; F. H. Thomson e altri, The Excavation of the Roman Amphiteatre at Chester, in Archaeologia, CV, 1975, pp. 127-239 (con ...
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Vedi GLOUCESTER dell'anno: 1973 - 1994
GLOUCESTER (v. S 1970, p. 355)
J. J. Wilkes
Durante gli scavi del 1966-67 furono individuate le caserme della fortezza; si può tracciare attualmente un quadro di [...] Garrod, Excavations at Nos. I and 30 Westgate Street, Gloucester. The Roman Levels, in Britannia, XI, 1980, pp. 73-114; A. McWhirr, Roman Gloucestershire, Gloucester 1981; C. Heighway, J. Parker, The Roman Tilery at St Oswald's Priory, Gloucester, in ...
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Vedi FISHBOURNE dell'anno: 1973 - 1994
FISHBOURNE (v. S 1970, p. 335)
B. Cunliffe
Dagli scavi degli anni 1960-1968 risulta che l'occupazione della località ebbe luogo subito dopo l'invasione romana del [...] Chichester (v.). Di qui ebbe inizio la conquista della Britannia sud-occidentale. I resti trovati a F. comprendono numerosi at Fishboume 1961/1969, I. The Site, II. The Finds, Leeds 1971; id., Fishboume: a Roman Palace and Its Garden, Londra 1971. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Anglosassoni: Canterbury
Keith Branigan
John Moreland
Canterbury
Città (lat. Durovernum Cantiacorum) dell’Inghilterra sud-orientale, nella contea di Kent.
La città [...] normanna venne edificata dall’arcivescovo Lanfranco tra il 1070 e il 1077.
Bibliografia
S.S. Frere, The Roman Theatre at Canterbury, in Britannia, 1 (1970), pp. 83-113.
K. Blockley, The Marlowe Car Park Excavations, in ACant, 96 (1980), pp ...
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SAINT BERTRAND DE COMMINGES (Lugdunum Convenarum)
L. Guerrini
Località della Gallia, nella regione aquitana (Alta Garonna), ai piedi dei Pirenei, non lontana da Tolosa, situata all'incrocio di importanti [...] 165 × 80) del tipo comune in Gallia e Britannia (v. augusta raurica), formato da due aree rettangolari i, Parigi 1958, pp. 327 ss.; 495 ss.; 537 ss.; L. Crema, L'architettura romana, in Enc. Classica, S. III, v. XII, Torino 1959, pp. 69; 364, ...
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DOLICHENO (Dolichenus)
C. Pietrangeli
Nome con il quale i Romani designavano il dio locale di Dolichè nella Commagene il cui culto, sviluppatosi in epoca relativamente tarda, fu importato in Occidente [...] culto di D. era diffuso specialmente in Pannonia, Dacia, Germania, Britannia e in Africa a Lambesi: particolarmente devoti a D. erano i Teshup (v.) e del semitico Hadad (v.). In età romana il tipo, che troviamo diffuso con poche varianti in tutto l ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Tesoro di Hoxne
Catherine Johns
Il tesoro di hoxne
Il tesoro, di età tardoromana e che è ora parte delle collezioni del British Museum a Londra, [...] sui gioielli e sull’argenteria della fine del IV sec. d.C. e anche sulle fasi finali dell’occupazione romana in Gran Bretagna.
Bibliografia
R. Bland - C. Johns, The Hoxne Treasure. An Illustrated Introduction, London 1993.
Iid., The Hoxne ...
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VINDOLANDA
R. Birley
Nome che i Romani diedero a uno dei loro forti dell'Inghilterra settentrionale, situato all'incirca a metà strada fra la foce del fiume Solway e quella del Tyne, esattamente un [...] 1977; Α. Κ. Bowman e altri, Vindolanda. The Latin Writing Tablets (Britannia Monograph Series, 4), Londra 1983; P. T. Bildwell e altri, The Roman Fort of Vindolanda at Chesterholm, Northumberland (Historic Buildings and Monuments Commission for ...
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CHICHESTER (Noviomagus Regnensium)
B. Cunliffe
Città romana della contea del Sussex (Inghilterra), di cui rimangono le mura e alcuni resti del terrapieno e dell'anfiteatro.
Le origini di Noviomagus sono [...] oscure, ma una crescente quantità di materiale anteriore al 43 d.C. (anno della conquista romana della Britannia) fa supporre che il luogo sia stato un oppidum indigeno prima dell'invasione.
Nel 43 d.C. fu rilevato come base militare, probabilmente ...
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Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (v. vol. ii, pp. 740 ss.)
F. Parise Badoni
La recente pubblicazione dello Hull riguardante la città romana di C., si occupa degli sviluppi della [...] 32): essa è la più antica fondazione di questo tipo in Britannia; purtroppo ci è dato di sapere pochissimo sui suoi edifici. Fra trova inoltre l'unica fabbrica di terra sigillata individuata in Britannia, attiva nella seconda metà del II secolo. Essa ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...