Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] nell'antichità furono sempre le staffe.
Che la cavalleria romana nei tempi repubblicani e nei primi tempi imperiali usasse anch dalle provincie del Reno e del Danubio e dalla Britannia, e riproducenti l'immagine di soldati delle ale ausiliarie ...
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GLOUCESTER (pron. glòster; A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Wallace E. WHITEHOUSE
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Luigi VILLARI
Città dell'Inghilterra sud-occidentale, capoluogo della contea omonima, con 52.940 ab. (1931), posta sulla [...] Notevoli le chiese di S. Maria e S. Niccolò.
Storia. - Prima dell'occupazione romana la città era una colonia britannica chiamata Caer Glove "Forte bello". La colonia romana fu fondata sulla riva sinistra del Severn probabilmente sotto Nerva (96-98 d ...
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Città forte della Gallia, nel paese dei Mandubî, celebre per la vittoria di Cesare su Vercingetorige (52 a. C.).
La posizione di Alesia è descritta dai Commentarii (Bell. Gall., VII, 69 segg.) che non [...] i lavori aveva avuto luogo uno scontro tra i Romani e i Galli assediati che furono ricacciati in tumulto ai Alesia decideva delle sorti della civiltà dai Pirenei al Reno ed alla Britannia.
Bibl.: [Napoleone III], Histoire de Jules César, II, 1866; ...
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Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] d'Italia (Italia ed Africa) e di Gallia (Gallia, Spagna, Britannia); A., l'Oriente, cioè la prefettura dell'Illirico (Dacia e uccisi. Un tentativo di riscossa fu stroncato dalle truppe romane al comando del goto Fravita; e Gaina venne ricacciato ...
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VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] disordine, infestate com'erano da masnadieri e minacciate sul confine dagli Alemanni. Nello stesso tempo nella provincia romana di Britannia stavano penetrando i Pitti e gli Scoti. Nell'Africa i donatisti e i circoncellioni incitavano a ribellarsi ...
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Contea dell'Inghilterra orientale, con una superficie di 3964 kmq.; è limitata a nord dalle East Anglian Heights e dal fiume Stour, a ovest dai fiumi Lea e Stort, a sud dal Tamigi e a est dal Mare del [...] agricole e materiale elettrico; Colchester (43.300), colonia romana con interessanti rovine. L'antica città di Saffron Walden durante le invasioni sassoni del sec. V e VI in Britannia. Ostacolato nella sua espansione verso l'occidente dalla Mercia e ...
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Città del Kent, Inghilterra, metropoli di un'arcidiocesi della Chiesa d'Inghilterra, situata sul fiume Stour, dove questo esce da un'amena e angusta valle dei North Downs. Sorse come centro di strada, [...] architetto William di Sens, che rifabbricò i resti del coro romanico e vi modellò tutta la pianta, estendendo l'edificio Canterbury è una delle più antiche sedi del cristianesimo in Britannia. Berta, la principessa franca, nipote di Clodoveo, moglie ...
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Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. Bambino seguì il padre sul Reno, [...] nel 40 una più ampia intrapresa, la conquista della Britannia, approfittando della discordia tra il re Cunobellino e suo figlio si era rivolto al suo aiuto. Ma alla minaccia dell'invasione romana, i dissensi vennero meno, e C. non ebbe il coraggio ...
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VITELLIO, Aulo (A. Vitellius)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano nel 69 d. C. Figlio di Lucio, un alto magistrato romano, collega nella censura con l'imperatore Claudio, nato il 24 settembre del 15 [...] seguite dall'Aquitana e dalla Narbonese, nonché dalla Britannia e dalla Spagna: che se non aiutarono materialmente C.).
Bibl.: B. W. Henderson, Civil War and Rebellion in the Roman Empire, Londra 1908; E. Nischer, Die Schlacht bei Cremona, in Klio, ...
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. Opera romana di fortificazione assai simile al castrum (v. accampamento; castro), ma di minori dimensioni, come è dimostrato dalla parola medesima: a castro diminuto vocabulo sunt nuncupata castella [...] con la concezione generale e il carattere della fortificazione romana, fondata meno sulla difesa passiva che sulla capacità attiva lungo le strade che portavano al territorio nemico: in Britannia per contro essi erano addossati al vallo.
I castella ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...