Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] centri sono stati modello e fonte di ispirazione; tra questi l'Ontario Science Centre di Toronto (1969) e l'Exploratory di Bristol, fondato dal neuropsicologo R. Gregory nel 1987 e chiuso nel 1999.
In trent'anni sono stati aperti molti centri di ...
Leggi Tutto
WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] ottenne un canonicato a Lincoln, rinnovato nel 1373 con l'autorizzazione a conservare una prebenda a Westbury-on-Tryn, presso Bristol, conferitagli dal papa nel 1362 e per la quale almeno per parecchio tempo trascurò anche di nominare un vicario. Nel ...
Leggi Tutto
POWELL & MOYA
Claudio Baldoni
POWELL & MOYA
Studio inglese di architettura, fondato da Sir Philip Arnold Joseph Powell (nato a Bedford il 15 marzo 1921) e da John Hidalgo Moya (nato a Los Gatos, [...] uffici direzionali della London and Manchester Assurance, Exeter (1978); ampliamento della School for Advanced Urban Studies, Bristol University (1981); National Westminster Bank, Shaftesbury Avenue, Londra (1982); Centro Congressi Queen Elizabeth ii ...
Leggi Tutto
VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] da Giovanni Santi, scomparso nell’agosto del 1494.
Nella più antica prova pervenutaci, l’Orazione di Cristo nell’orto (Bristol, City Art Gallery, inv. K1648), gli echi della cultura ferrarese assimilati a Bologna s’innestano su uno stile analitico ...
Leggi Tutto
MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] , lo stesso Day richiese al M. anche il disegno dell’opera per farlo tradurre in un’incisione da dedicarsi a lord Bristol, incisione che sarebbe stata eseguita da R. Morghen nel 1795. Una serie di stampe ne garantì la diffusione in tutta Europa ...
Leggi Tutto
RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] nella campagna d’Egitto e numerosi disegni e acquerelli del medico senese, oggi suddivisi tra il British Museum e il Bristol Museum.
Nel corso di questa prima spedizione, le perlustrazioni di Ricci si spinsero fino a Berenice, città sulla costa ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] collaborazione.
Tra i lanci successivi, va ricordato il progetto del G-stack (G sta per giant), realizzato dai gruppi di Bristol, Milano e Padova: si trattava del lancio di un voluminoso pacco di emulsioni nucleari (circa 15 litri pari a 60 kg ...
Leggi Tutto
SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] , Lepcis Magna and Sabratha: a Tale of Two Cities, in North Africa from Antiquity to Islam, "Paper of a Conference, Bristol 1994", Bristol 1995, pp. 7-11; R.M. Bonacasa Carra, L'archeologia cristiana in Libia negli ultimi cinquant'anni, CARB 42, 1995 ...
Leggi Tutto
PRYNNE, William
Florence M. G. Higham
Polemista e uomo politico, nato nel 1600 a Swanswick (Somerset); morto a Londra nel 1669. Fu educato alla Grammar School di Bath e all'Oriel College di Oxford. [...] Come avvocato egli si dimostrò abile ma spietato nel processo contro Nathaniel Fienness, accusato di aver consegnato per tradimento Bristol ai realisti, e contro l'arcivescovo Laud. Il peggior lato del suo carattere si manifestò nei vituperî che egli ...
Leggi Tutto
Scrittore, diplomatico e marinaio inglese, figlio di sir Everard D. Nato nel 1603, morto nel 1665. Studiò nel Gloucester Hall di Oxford, e dal matematico Thomas Allen, che lo ebbe discepolo, fu soprannominato [...] Vi fu molto ben accolto, ma nel 1664 fu escluso dalla corte a cagione, si ritiene, della sua parentela con il conte di Bristol, caduto in disgrazia.
Fu uno dei membri fondatori della Royal Society, nel 1636, e si dice che fosse il primo a spiegare la ...
Leggi Tutto
bristol
brìstol s. m. [dal nome della città inglese di Bristol]. – Tipo di cartoncino a superficie semilucida e levigata, fabbricato incollando meccanicamente più fogli di carta.
baia3
bàia3 s. f. [prob. dal fr. baie, da una voce frisone; cfr. spagn. bahía, port. baía]. – 1. a. Insenatura della costa marina, non molto estesa e prolungantesi alquanto nell’interno. Nell’uso com., è sinon. d’insenatura in genere: la b....