WHITEFIELD, George
Pio Paschini
Pastore metodista, nato il 16 dicembre 1714 a Bell Inn (Gloucester), morto a Exeter (New Hampshire) il 30 settembre 1770. Studiò a Oxford nel 1732; incontratosi con Giovanni [...] licenza. Escluso dalle chiese e persino dal predicare nella prigione, il 17 marzo 1739 il W. cominciò a predicare all'aperto presso Bristol e ottenne con questo mezzo grande effetto sulle folle. Il 14 agosto 1739 s'imbarcò per l'America; nel 1741 era ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] del Galles, o Cambrici, i quali solo nella parte settentrionale superano i 1000 m (Snowdon, 1085 m). Il Canale di Bristol, infine, divide nettamente il massiccio cambrico dai rilievi (alt. max 621 m) della penisola del Devon e della Cornovaglia.
Zone ...
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Generale dell'esercito parlamentare durante la guerra civile d'Inghilterra; nato a Denton nel Yorkshire il 17 gennaio 1612, morto a Nunappleton il 12 novembre 1671. Studiò all'università di Cambridge, [...] . Il 14 giugno 1645 seguiva la rotta completa dell'esercito regio a Naseby; e poco dopo il F. occupava Bristol, Exeter, Oxford. Egli nutriva forti simpatie per i presbiteriani scozzesi, favorevoli agli Stuard, e avrrebbe voluto allora ritirarsi dal ...
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TYRWHITT, Thomas
Salvatore Rosati
Critico e filologo, nato a Londra il 27 marzo 1730, morto ivi il 15 agosto 1786. Nel 1756 fu nominata deputy secretary alla Guerra e nel 1762 divenne impiegato della [...] favole esopiane inedite); la Poetica di Aristotele (postuma, 1794; di grande importanza); Poems supposed to have been written at Bristol by Th. Rowley and others in the Fifteenth Century (1777-78, con un'appendice per dimostrare che tutte le poesie ...
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Pittore francese nato il 1° febbraio 1861 a Parigi. Formatosi alla scuola del Gervex e di Humbert, sotto l'influenza soprattutto dei ritrattisti inglesi e di Whistler, J. E. Blanche è fra i migliori ritrattisti [...] il Museo del Lussemburgo, i musei di Lione, di Venezia, di Bruxelles, di Monaco, di Francoforte s. M., di Budapest, di Bristol, di Dublino e di Barcellona conservano opere sue; il Museo di Rouen possiede un'intera sala di suoi ritratti. Di grande ...
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PARKER, Horatio William
Edward Dent
Musicista americano, nato a Auburndale, Mass., il 15 settembre 1863, morto a Caderhurst, N. Y., l'8 dicembre 1919. Era originario di famiglia inglese emigrata in [...] la laurea di dottore in musica dell'università di Cambridge e diresse la sua Legend of St Christopher a Worcester e a Bristol.
Nel 1894 divenne professore di musica all'università Yale, dove portò lo studio e l'esecuzione della musica ad altissimo ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Nicola Balata
(App. III, II, p. 55)
Musicista italiano. Acquisita fama internazionale, soprattutto con lavori di largo successo come The Consul (1950) e The Saint of Bleecker Street [...] di Parigi. Nel 1964 compose l'opera da chiesa Martin's Lie, su commissione della CBS, rappresentata nel giugno a Bristol. Del 1967 sono i Canti della lontananza, un ciclo di sette melodie per soprano e pianoforte, su testo dell'autore, eseguite ...
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LAMB, Charles
Mario Praz
Poeta, critico e saggista, nato il 10 febbraio 1775 a Londra, morto ivi il 27 dicembre 1834. Suo padre, un campagnolo inurbatosi per trovare fortuna, era entrato al servizio [...] The Grandame, in Poems on the Death of Priscilla Farmer, by her grandson Charles Lloyd, Bristol e Londra 1796: poesie in Poems by S. T. Coleridge, Second Edition, Bristol e Londra 1797, e in Blank Verse by Charles Lloyd and Charles Lamb, Londra 1798 ...
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NELSON, Horatio, visconte; duca di Bronte
Guido Almagià
Nacque il 29 settembre 1758 a Burnham Thorpe (Norfolk). A soli dodici anni da uno zio materno, il comandante Maurice Suckling, che apparteneva [...] il passaggio a luogotenente di vascello. Fu successivamente a bordo della fregata Lowestoft destinata alle Indie Occidentali, e del Bristol, nave ammiraglia di sir Peter Parker. Questi, che lo prese a benvolere, gli conferì il grado di commander a ...
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TUCKER, Josiah
Anna Maria Ratti
Economista e teologo inglese, nato a Laugharne (Galles) nel 1712, morto a Gloucester il 21 novembre 1799. Educato a Oxford, prese successivamente gli ordini e nel 1758 [...] all'esportazione, e salvaguardare il patrimonio demografico.
I suoi Elements of commerce and theory of taxes (Bristol 1755), benché incompiuti, rappresentano uno dei primi tentativi di esposizione completa della materia economica. Ricordiamo inoltre ...
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bristol
brìstol s. m. [dal nome della città inglese di Bristol]. – Tipo di cartoncino a superficie semilucida e levigata, fabbricato incollando meccanicamente più fogli di carta.
baia3
bàia3 s. f. [prob. dal fr. baie, da una voce frisone; cfr. spagn. bahía, port. baía]. – 1. a. Insenatura della costa marina, non molto estesa e prolungantesi alquanto nell’interno. Nell’uso com., è sinon. d’insenatura in genere: la b....