Uomo politico (Chartres 1754 - Parigi 1793); avvocato, malvisto per le sue audaci teorie (Recherches philosophiques sur la propriété et sur le vol, 1780; Théorie des lois criminelles, 1781; edizione della Bibliothèque philosophique du législateur, 1872-85), viaggiò in Inghilterra e negli USA, tornato in Francia alla vigilia della Rivoluzione, fondò Le Patriote français (1789-1793), e fu deputato alla ...
Leggi Tutto
Patriote Français, Le Giornale girondino pubblicato da J.-P. Brissot de Warville dal 1789. Diretto poi da J.-M. Girey-Dupré, fu pubblicato fino alla caduta dei girondini (1793). ...
Leggi Tutto
(fr. Girondins) Durante la Rivoluzione francese, appartenenti al gruppo politico formatosi all’Assemblea legislativa (1791) attorno alla frazione dei deputati del dipartimento della Gironda, quali P.-V. [...] , A. Gensonné e soprattutto J.-M. Roland de la Platière, J. Pétion, A.-N. Condorcet, con a capo J.-P. Brissot. Nell’Assemblea il gruppo assunse atteggiamento radicale e antimonarchico e impose a Luigi XVI la dichiarazione di guerra alle potenze ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] autoritarie dei giacobini. Gli aderenti al movimento venivano comunemente chiamati les enragés (gli arrabbiati), ma il capo girondino Brissot nel chiedere la loro soppressione usò l'appellativo di ‛anarchici'. Questo non fu il primo esempio dell'uso ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] pubblica, in traduzione italiana, nel 1785, con il falso luogo di stampa di Neuchâtel, la Théorie des loix criminelles di Brissot de Warville (122), trattato che è stato paragonato, per l’importanza e per i contenuti riformatori, a quello di Beccaria ...
Leggi Tutto
LACLOS, Pierre-Ambroise-François Choderlos de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato ad Amiens il 18 ottobre 1741, morto a Taranto il 5 settembre 1803. Di famiglia recentemente nobilitata, si [...] Journal des Amis de la Constitution; ma i tempi gli consigliarono di passare alla causa repubblicana, e con Brissot egli preparò quella petizione a favore della repubblica che condusse alla cruenta repressione della dimostrazione giacobina allo Champ ...
Leggi Tutto
MONTAGNA
Alberto Maria Ghisalberti
. Con questo nome fu designato durante la rivoluzione francese, a cominciare dalla Convenzione, il gruppo politico che sedette a sinistra e, materialmente, sui seggi [...] popolare, non rappresentato alla convenzione se non dai montagnardi, il cui dissidio con i girondini risaliva al conflitto Brissot-Robespierre sull'opportunità della guerra. Poco uniti dapprima, il processo del re li fuse, la caduta della Gironda ...
Leggi Tutto
FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] la sua poderosa macchina di guerra contro l'antico spirito e l'antico regime. La sua influenza fu notevole sulla generazione rivoluzionaria. Brissot è del '54; Barras e Barère son dell'anno dopo; La Fayette del '57; Robespierre e Vergniaud del '58 ...
Leggi Tutto
Filosofo, giurista ed economista inglese, nato a Londra il 15 febbraio 1748 e morto il 6 giugno 1832. Fu fanciullo d'ingegno precocissimo, tanto che a tre anni leggeva correntemente e a sette era in grado [...] , fondato dal Mirabeau. Come segno di riconoscimento l'Assemblea legislativa il 23 agosto 1792, su proposta di Brissot, lo acclamava cittadino francese.
Intanto l'interesse per i problemi relativi ai sistemi penitenziarî andava assumendo nel B ...
Leggi Tutto
MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] rapporti con gli italiani residenti a Parigi, tra cui l’abate toscano S. Piattoli. Si urtò con il giovane J.-P. Brissot del quale intuì la propensione rivoluzionaria. Da questa rete di rapporti personali e di discussioni emerse l’idea di dedicare ai ...
Leggi Tutto
brissottini
s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei girondini, alla cui caduta nel 1793...