FILIPPI, Giuseppe
Chiara Toschi Cavaliere
Nipote di Giacomo Filippi, e come lui attivo a Ferrara in qualità di quadraturista e scenografo, nacque nel 1699, da quanto si deduce dal Liber mortuorum della [...] , ms. Antonelli 595: G. Faustini, Indice cronologico... fino all'anno presente 1770 (ms., sec. XVIII), cc. n.n.; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della città di Ferrara (sec. XVIII), a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 297 ...
Leggi Tutto
CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] p. 51; A. Borsetti, Suppl.al Compendio Hist., Ferrara 1670, p. 258; Ferrara, Bibl. Ariostea: Ms. cl. I, Antonelli 429: C. Brisighella, Descriz. delle pitture e sculture che adornano le chiese et oratori della città di Ferrara (ante 1704: trascrizione ...
Leggi Tutto
FANTOCCI (Fantozzi), Francesco, detto il Parma
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che è documentato a Ferrara in qualità di pittore dal 1711 al 1727. Secondo [...] .
Fonti e Bibl.: G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi [1697-1722], Ferrara 1846, II, pp. 225 s.; C. Brisighella, Descriz. delle pitture e sculture ... della città di Ferrara [sec. XVIII], a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, ad ...
Leggi Tutto
RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] di varia ampiezza, poiché quello di Ravenna è più di ⅓ dell'area totale, e altri 4 costituiscono un altro terzo (Brisighella, Faenza, Lugo e Alfonsine), sì che 13 occupano il rimanente (579 kmq.). Presso a poco uguale comportamento ha la popolazione ...
Leggi Tutto
MANFREDI
Augusto Campana
. Signori di Faenza e di altre città di Romagna. Le prime notizie della famiglia sono del sec. XI; ben presto troviamo membri di essa mescolati alla vita pubblica del comune [...] Bibl.: G. Ballardini, Di una impresa manfrediana, in Felix Ravenna, fasc. 7° (1912), pp. 272-77; id., La costituzione della contea di Brisighella e di Val d'Amone, in Valdilamone, VII (1927), pp. 23-40; id., Coppe d'amore nel sec. XV, Faenza 1928, pp ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] dopo, mentre era segretario del vicario in Val di Lamone, fu fatto prigioniero dalle truppe di Giulio II e condotto a Brisighella, e in quella occasione perdette i libri e le suppellettili. Fu liberato dal figlio dietro un cospicuo versamento e tornò ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] e Bagnacavallo nel 1307 e una parte dei castelli dei conti di Cunio nel 1309 e consolidando i propri possessi aviti a Brisighella e in Val di Lamone. Un'insurrezione ghibellina capitanata nel 1310 dagli Accarisi provocò la reazione di papa Clemente V ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] di recuperare la Romagna dai Veneziani. Nel proseguimento delle operazioni belliche il G. prese parte all'assedio di Brisighella e alla conquista della valle del Lamone, intervenendo poi alla battaglia di Granarolo e seguendo infine il campo fin ...
Leggi Tutto
MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Antonio
Debora Tosato
Figlio dello scultore e lapicida Giovanni quondam Antonio, nacque a Padova intorno al 1465. Nei documenti sono inoltre menzionati i fratelli [...] avrebbe già operato in passato, realizzando tra il 1512 e il 1515 le tombe dei condottieri Nicolò Orsini, Dionigi Naldi da Brisighella e fra Leonardo da Prato (Venezia, Ss. Giovanni e Paolo), a lui attribuite su base stilistica (Id., 1987, pp. 300 ...
Leggi Tutto
CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] della sua Faenza rediviva per rispondere agli attacchi del conterraneo F. M. Saletti, da lui ferocemente definito "lo scriba di Brisighella e Valdilamone". Le critiche più puntuali e fondate di B. Ricceputi (La verità rediviva a favore della città di ...
Leggi Tutto
trabuco1
trabuco1 s. m. [forma settentr. affine a trabocchetto] (pl. -chi). – Nome locale geografico col quale nella valle del Lamone, presso Brisighella (prov. di Ravenna), vengono indicate le voragini carsiche, scavate nei gessi, nelle quali...