GRANATO (dal lat. granatus "a grani"; fr. grenat; sp. granate; ted. Granat; ingl. garnet)
Emanuele Grill
Il granato è un ortosilicato neutro di varî elementi, bivalenti, trivalenti, rappresentabile mediante [...] M. Albani, nei proietti del Vesuvio e del Lazio, nelle formazioni nefeliniche e leucitiche di Kaiserstuhl presso Friburgo in Brisgovia.
La spessartite, da Spessart (Baviera), è un granato di alluminio e manganese poco frequente. È di colore giallo ...
Leggi Tutto
Così oggi si chiama un centro abitato di media grandezza e importanza; o, talvolta, una parte della città che si estende fuori della cerchia delle antiche mura. Ma il significato originario del nome pare [...] appariva, nei confronti degli altri fortilizî, il Freiburg per eccellenza (donde i nomi di città, in Svizzera, Slesia, Brisgovia e sull'Elba). Nell'Inghilterra medievale, dove pure non s'era cancellato interamente l'ordinamento delle civitates romane ...
Leggi Tutto
. Sotto questo titolo sono riunite le sei collezioni di diritto canonico: il Decreto di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Liber Sextus di Bonifacio VIII, le Clementine, le Extravagantes Iohannis [...] , Roma 1905, I, nn. 263-65, pp. 374-377; G.B. Sagmüller, Lehrbuch des katholischen Kirchenrechts, 2ª ediz., Friburgo in Brisgovia 1909, par. 45, pp. 60-63; Ph. Maroto, Institutiones Iuris Canonici ad normam novi Codicis, Roma 1921, I, nn. 91-96 ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] e dell'Annunciazione, ma anche del portale ovest del duomo di Basilea, delle sculture dell'atrio del duomo di Friburgo in Brisgovia, del gruppo dell'Adorazione del duomo di Würzburg.L'utilizzo dello s. nel corso del sec. 14° si documenta nella ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] . Analoghe codificazioni statutarie sorsero in questo periodo anche nell'area meridionale tedesca, in particolare a Friburgo in Brisgovia, ad Augusta e a Norimberga, per citare solo qualche esempio. Non da ultimo rivestì una particolare importanza ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] per la famiglia reale di Carlo I e Ol′ga di Württemberg; dal 1877 al 1882 lavorò poi sia a Friburgo, in Brisgovia, nel duomo di Nostra Signora, dove sull’arco trionfale dipinse un'aerea Incoronazione della Vergine, sia a Heiligenberg sul lago di ...
Leggi Tutto
ERWIN von Steinbach
V. Ascani
Architetto, capocantiere del duomo di Strasburgo per alcuni decenni, fino alla morte nel 1318.Perduta l'iscrizione - peraltro con buona probabilità apocrifa - su uno dei [...] dell'opera di E. (Gross, 1933; Binding, 1989), come dimostrano tra l'altro la torre della parrocchiale di Friburgo in Brisgovia e alcune soluzioni adottate nelle cattedrali di Colonia e di Ratisbona, e l'attribuzione a questo architetto dell'intera ...
Leggi Tutto
BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] ° e il 14°, Mihályi, 1991; Asciano, presso Siena, casa Corboli, sec. 14°, Donato, 1988; chiesa di Bischoffingen, presso Friburgo in Brisgovia, sec. 14°, Einhorn, 1972, p. 414); in vetrate (Rouen, Saint-Ouen, 1330 ca.; L'Europe gothique, 1968, p. 128 ...
Leggi Tutto
Ubertino da Casale
Raoul Manselli
Scrittore francescano. Nato verso il 1259 a Casale Monferrato, nella diocesi di Vercelli, all'età di quattordici anni venne affidato ai frati minori del convento della [...] rapporti fra U. e D., J. C. Huck, Ubertin von Casale und dessen Ideenkreis. Ein Beitrag zum Zeitalter Dantes, Friburgo in Brisgovia 1903, ove interessano il problema le pp. 70-107, in realtà piuttosto deludenti.
Si veda poi, in proposito, R. Manselli ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] nella navata del duomo di Fidenza; portale settentrionale della seconda metà del sec. 14° nella cattedrale di Friburgo in Brisgovia). In quest'ambito si preferì legare il combattimento fra angeli buoni e cattivi al contesto apocalittico, come per es ...
Leggi Tutto