Egittologo inglese (New Brighton, Cheshire, 1903 - Cairo 1971), prof. all'univ. di Londra. Ha lavorato soprattutto a Saqqāra e in Nubia, particolarmente a Buhen (Sudan, al confine con l'Egitto). Tra le [...] opere: Great tombs of the first Dynasty (3 voll., 1949-58); Egypt inNubia (1965) ...
Leggi Tutto
Tecnico (Salterhebble, Yorkshire, 1735 - Brighton 1800). Costruttore di strumenti di precisione, specialmente nel campo dell'ottica fisica, allievo di J. Dollond. Perfezionò il teodolite e il barometro; [...] costruì una macchina elettrostatica a strofinio e un dinametro; realizzò un buon micrometro filare e un oculare. n Cerchio di R.:espressione con cui si indica la pupilla d'uscita di un sistema ottico telescopico ...
Leggi Tutto
Architetto (Bath 1835 - Brighton 1888). Figlio del paesista William Andrew (Chester-le-Street 1793 - Londra 1881), fu allievo di W. Burn e di A. Salvin. Con Ph. Webb e R. N. Shaw, di cui fu socio, contribuì [...] allo sviluppo dell'architettura domestica inglese (Sproughton Manor, Suffolk, 1863; ecc.); notevoli le sue piccole costruzioni nel Regent's Park e nei Kew Gardens (Londra) ...
Leggi Tutto
Scultore e silografo inglese (Brighton 1882 - North Dean, High Wycombe, 1940). Iniziatore di un movimento mirante a far rivivere la più antica tradizione della scultura inglese (stazioni della Via Crucis, [...] 1914-18, nella cattedrale di Westminster). Fu grande innovatore nell'epigrafia e nell'invenzione di caratteri, anche tipografici. Le sue innovazioni nella scrittura influenzarono profondamente la scuola ...
Leggi Tutto
Medico inglese (Longbenton 1793 - Brighton 1860); fu prof. di materia medica e poi di medicina; nel 1849 descrisse l'anemia perniciosa, nel 1855 individuò nella lesione delle capsule surrenali la causa [...] del mal bronzino, al quale in suo onore fu dato il nome di morbo di A.: contributo, questo, che ha costituito una significativa premessa all'avvento dell'endocrinologia. I suoi lavori sono stati riuniti ...
Leggi Tutto
Architetto inglese (Ramsgate 1865 - Brighton 1945). Scaturita dalla poetica delle Arts and Crafts, la sua ricerca mostra una nuova concezione degli spazî vivibili della casa, aperti e comunicabili, molto [...] vicina alle prime esperienze di F. L. Wright e di C. F. A. Voysey. I suoi progetti pubblicati in The studio e nel volume Hauses and gardens (1906), influenzarono la prima architettura razionalista europea. ...
Leggi Tutto
Chimico inglese (Sidney 1917 - Brighton 2013), prof. all'univ. di Warwick (1965) e dal 1971 all'univ. di Sussex. Dedicatosi a ricerche sulla purificazione e sulla struttura della penicillina, sull'ottenimento [...] di materiali come fonte di cortisone, ecc., dopo il 1950 le sue ricerche sono state rivolte alla stereochimica delle reazioni catalizzate da enzimi (sintesi dello squalene, ecc.), impiegando delicate tecniche ...
Leggi Tutto
Generale inglese (New Brighton, Cheshire, 1896 - Yattendon, Berkshire, 1969); si segnalò nella ritirata di Dunkerque (1940): operò con successo in Libia, Tunisia, Sicilia, Italia. Esperto in operazioni [...] anfibie, fu chiamato (1944) in Gran Bretagna per preparare l'operazione "Overlord"; partecipò quindi alla presa di Caen e di Falaise e alla battaglia di Arnhem (1944), al forzamento del Reno, del Weser ...
Leggi Tutto
Giornalista inglese (Londra 1828 - Brighton 1895), di padre italiano. Sostenuto agli inizî (1851) da Ch. Dickens, dal 1857 fu collaboratore del Daily Telegraph di Londra, corrispondente speciale dall'estero [...] dal 1863 (nel 1866 dall'Italia, al seguito di Garibaldi e poi a Venezia). Una serie di sue note, intitolate Echoes of the week, apparvero (1860-86) sull'Illustrated London News e in seguito (fino al 1894) ...
Leggi Tutto
Radioastronomo (Brighton 1918 - Cambridge 1984). Durante la seconda guerra mondiale partecipò alle ricerche sullo sviluppo del radar; lavorò poi al laboratorio Cavendish a Cambridge; direttore del Mullard [...] radio astronomy observatory (1957-82), prof. di radioastronomia nell'univ. di Cambridge (1959-82); nel 1972 fu nominato astronomo reale; accademico pontificio (1975) e socio straniero dei Lincei (1982). ...
Leggi Tutto
super diffusore
s. m. In caso di epidemia, persona che trasmette il virus a un numero più alto di individui rispetto alle altre. ♦ L'uomo, un britannico di mezza età, avrebbe contratto il virus a Singapore, dove si trovava per una conferenza...