INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] ), a quelli in cemento armato di R. Maillart, ai ponti sospesi (il Golden Gate di San Francisco), al Padiglione reale di Brighton di J. Nash, alle biblioteche di Sainte Geneviève di H. Labrouste e alla Biblioteca Nazionale di Parigi, all'edificio a ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] di Méliès, la F. non era stata insomma più capace di far evolvere il linguaggio cinematografico, a differenza della Scuola di Brighton inglese (1896-1907) e dello statunitense David W. Griffith (dal 1908). Nel 1908, per contrastare la crisi che si ...
Leggi Tutto
SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] figura artistica: fu a Marsiglia (Palais de Cristal), in Nord Africa (Egitto, Tunisia), in Inghilterra (Hippodrome di Brighton, Victoria Palace di Londra).
Rientrò in Italia nel 1923, quando conobbe a Torino la ventenne Clementina Fiorentina Lovisolo ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] di belle arti di Parma. All'estero espose, su invito del governo italiano e di istituzioni straniere, ad Atene, Barcellona, Brighton, Buenos Aires, San Paolo dei Brasile, Bruxelles, L'Aja, New York, San Francisco, Pittsburg, Monaco di Baviera. L ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie ai progressi industriali e scientifici, già nel Settecento nuovi materiali [...] manufatti architettonici che presentano un carattere più rappresentativo.
L’architetto John Nash le impiega nel padiglione reale di Brighton, nella chiesa di All Souls e in alcuni edifici destinati ad abitazioni per classi borghesi nel complesso che ...
Leggi Tutto
Nacque il 27 aprile 1807 a Barbaresco di Alba (Piemonte) da genitori di modeste origini: Giovanni Battista e Maria Teresa Racca.
Nel 1828, appena terminato il servizio militare di leva, si sposò con Anna [...] Enzyklopädie des Geigenbaues, Praha 1965 [London 1968, p. 204]; W. Henley, Universal dictionary of violin and bow makers , Brighton 1973, pp. 979-980; R. Vannes, Dictionnaire universel des luthiers , Bruxelles 1981, p. 304, 348 [addenda]; G. Nicolini ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] Geigenbauer, Prag 1957, pp. 41 s., 82, 84-87; W. Henley, Universal Dict. of violin and bow makers, I, Brighton 1959, pp. 108 s.; F. Hamma, Meisterwerke italienischer Geigenbaukunst, Stuttgart 1964, p. 83; C. Schmidl, Dizion. universale dei musicisti ...
Leggi Tutto
Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] profilmico. Dalle riprese di Auguste Lumière da un treno in corsa a Gerusalemme agli esperimenti della scuola di Brighton, ai trucchi per la mobilizzazione del visibile fantastico di Georges Méliès ai movimenti di macchina funzionali al racconto ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] , di fatto, di abbandonare anche il sacerdozio. Si stabilì a Parigi dove restò, tranne alcuni mesi nel 1850 trascorsi a Brighton e un breve soggiorno in Belgio nel 1852, fino all’ottobre del 1852, quando si trasferì a Lugano per insegnare lettere ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] alla XVIII Mostra Ca’ Pesaro di Venezia, partecipò alla I Permanente di Milano e all’Esposizione Modern art a Brighton. Nel 1927 fu tra gli artisti selezionati da Margherita Sarfatti alla XCIII Esposizione della Società amatori e cultori di belle ...
Leggi Tutto
super diffusore
s. m. In caso di epidemia, persona che trasmette il virus a un numero più alto di individui rispetto alle altre. ♦ L'uomo, un britannico di mezza età, avrebbe contratto il virus a Singapore, dove si trovava per una conferenza...