ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] alla segreteria nazionale del partito, fino al 1978: un biennio segnato dall’uccisione di Moro a opera delle Brigaterosse, verso cui il segretario del PSDI avversò sempre «qualsiasi cedimento» (Atti del Parlamento italiano, Camera dei deputati, VII ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] i più risoluti sostenitori del cosiddetto partito della fermezza, nettamente ostile a qualsiasi forma di trattativa con le Brigaterosse volta alla liberazione del leader democristiano. In quel periodo lavorò a stretto contatto con il ministro dell ...
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terrorismo
s. m. – Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il t. lanciata dall’allora presidente statunitense George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari [...] ETA (Euskadi ta askatasuna, «Nazione basca e libertà»); nel corso di lunghi cicli di protesta sono nate le BR (Brigaterosse) in Italia e la RAF (Rote Armee Fraktion) in Germania; dalle rivendicazioni di gruppi che si proclamano difensori delle masse ...
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TARTAGLIONE, Girolamo
Andrea Baravelli
TARTAGLIONE, Girolamo. – Nacque a Napoli il 27 settembre 1913, figlio di Alessandro e di Enrichetta Vigilante, fratello maggiore di Maria Assunta.
Dopo la maturità [...] ipotesi di scarcerazione della brigatista Paola Besuschio, nell’autunno del 1978 venne scelto dalla colonna romana delle Brigaterosse quale obiettivo. Tempo dopo, in sede giudiziaria, il brigatista pentito Antonio Savasta affermò che la decisione di ...
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ROSSA, Guido
Nicla Buonasorte
– Nacque a Cesiomaggiore, in provincia di Belluno, il 1° dicembre 1934 da Giuseppe e da Maria Sartor.
Nel 1936 la famiglia si trasferì dal Veneto a Torino per motivi di [...] il sequestro (1974) del giudice Mario Sossi e una serie di attentati e rapine che fecero della colonna genovese delle Brigaterosse (BR) una delle basi dello sviluppo del gruppo terroristico su scala nazionale. La città, che pagò un alto tributo di ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] di essere assolto da ogni imputazione dal tribunale di Roma il 14 luglio 1971; divenuto uno dei primi bersagli delle Brigaterosse (il primo attentato fu del 13 marzo 1972), subì due devastanti attentati alla redazione e agli impianti editoriali del ...
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TEDESCHI, Mario
Giuseppe Parlato
– Nacque a Roma il 9 settembre 1924 da Achille, ingegnere civile, e da Antonietta De Angelis, casalinga.
A diciotto anni iniziò la propria esperienza politica nel settimanale [...] ricordano inoltre la pubblicazione su il Borghese, nel 1972, del memoriale di Marco Pisetta, il primo pentito delle Brigaterosse; la pubblicazione, nel 1974, di documenti degli archivi americani secondo i quali il più stretto collaboratore di Willy ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] terroristiche, come la Rote Armée Fraktion («Frazione armata rossa»).
Il paese con la scia terroristica più profonda fu gruppo più attivo in tale direzione si rivelò quello delle Brigaterosse, che vide nella pratica del terrorismo l’unica possibilità ...
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Biagi, legge
Biagi, légge. – Riforma del mercato del lavoro avviata con la l. 30/2003 di delega poi perfezionata con il d.l. 276/2003. Il nome comunemente attribuito a tale riforma fa riferimento al [...] giuslavorista Marco Biagi, ispiratore della legge e assassinato dalle Brigaterosse il 19 marzo 2002. La necessità di una riforma del mercato del lavoro traeva origine dalle trasformazioni economiche degli ultimi decenni del 20° sec. che hanno ...
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Biagi, legge
Riforma del mercato del lavoro che si è concretizzata con la l. 30/2003. Il nome comunemente attribuito a tale riforma fa riferimento al giuslavorista M. Biagi, ispiratore della legge e [...] assassinato dalle BrigateRosse il 19 marzo 2002.
La necessità di una riforma del mercato del lavoro traeva origine dalle trasformazioni economiche degli ultimi decenni del 20° sec., che hanno determinato l’esigenza di una maggiore flessibilità. Le ...
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brigata
s. f. [der. di briga, nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. Riunione di persone, amici o parenti, per passare il tempo allegramente: formare una lieta, un’allegra b.; una b. di vecchi amici, di compagni di scuola; far parte, essere...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...