ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , egli non di-sprezzò affatto gli svaghi e le brigate mondane e i corteggiamenti amorosi, tutto ciò, insomma, E neppure il sottomettersi alla giustizia legittima è servitù, ma anzi è la somma libertà. "Che altro, infatti - egli dice -, è la libertà ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] d'una grande libertà di movimento, ricevendo chi voleva (e tra i suoi lauto e alle brigate gioviali",il carcere gli è insopportabile; e s'agita ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una buona volta giustizia". ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] improvvisazione di ottave e sonetti durante i trattenimenti di allegre brigatee nella composizione di libertàe l'odio contro i tiranni; ne conseguiva che la verità dei suoi eroi veniva sacrificata all'esaltazione della passione e della giustizia ...
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