Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di affari del commercio locale.
Un nuovo corso
Non il successo dunque, non la gloria militare – l’oscuro lavoro contro i briganti non ne produce – ma la sconfitta in due battaglie pone le basi di un nuovo corso nella vita delle forze armate italiane ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] di tali servizi con una compagnia di marinai fu posto il D. il quale, frequentemente impegnato, in uno scontro con i briganti venne ferito ad una mano. Successivamente, nel maggio, venne inviato più a settentrione a presidiare la città di Shan-hai ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] del brigantaggio, in C. A. Maffei di Boglio, Brigand Life in Italy, London 1865, pp. 533 ss; J. Gelli, Banditi, briganti e brigantesse dell'Ottocento, Firenze 1931, p. 226; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l'Unità, Milano 1964, pp. 161, 164 ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] facoltà di lettere suoi amici - tra i quali M. Alicata, C. Muscetta, C. Salinari, A. Trombadori, G. Briganti -, che vivevano comuni tensioni antifasciste. Grazie a questi rapporti e alla lettura di documenti politici che circolavano clandestinamente ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] fu tuttavia la sola responsabile delle fucilazioni, perché a comminare sentenze di morte ai "controrivoluzionari" o ai "briganti emigrati", furono anche le varie commissioni militari istituite al seguito delle truppe che operarono in quei mesi nel ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] 1811 Murat gli conferì il titolo di barone.
Non mancarono le critiche. Rivelatasi inefficace l’iniziativa di reclutare i briganti nell’esercito francese, dove avevano dato cattiva prova di sé, Pignatelli teorizzò e praticò l’arresto delle loro ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] caccia disposta da papa Sisto V contro di loro. Il B. riuscì a far fronte con energia ai due famosi briganti, costringendoli a sua volta a riparare in territorio ferrarese.
Continuò negli anni seguenti nella sua attività di amministratore militare ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] ora in Epistolario di Giuseppe Garibaldi, III, 1850-1858, a cura di G. Giordano, Roma 1981, pp. 35 s.). «Vissuto da brigante», ma «morto da soldato», lo diceva il poeta Francesco Dall’Ongaro (Il Passatore, in Id., Stornelli italiani, Milano 1862, cit ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] ; G. Giucci, Degliscienz. ital. formanti parte del VII Congr. di Napolinell'aut. 1845..., Napoli 1845, p. 426; E. Cardinali, I briganti e la corte pontificia ossia la cospiraz. borbonico-clericale svelata, Livorno 1862, I, pp. 30, 72, 83, 86, 190 n ...
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crociate
Chiara Frugoni
Le spedizioni cristiane per liberare il Santo Sepolcro
Per capire cosa siano state le crociate, bisogna tenere presente l'importanza dei pellegrinaggi nel Medioevo. Alla fine [...] religione.
Violenze, bottini e conquiste
In Occidente erano molti i cavalieri privi di terre che vivevano, come i briganti, di assalti e depredazioni. La crescita demografica, oltre a risultati positivi, aveva portato una grande inquietudine sociale ...
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brigante
s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. In origine, soldato avventuriero a piedi, che faceva parte di piccole compagnie mercenarie: con sue masnade e con molti b. a piè e fanti di volontà si puosono nel borgo...
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...