CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] pp. 219 s.; F. J. B. Watson, Venetian art in Britain, ibid., p.265 (rec. della Mostra alla Royal Acad. di Londra); G. Briganti, Un altro frammento del Marte e Venere di P. Veronese dipinto per Rodolfo d'Asburgo, in Paragone, XI(1960), n. 121, pp. 32 ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] locali, compreso l'intendente Acclavio, simpatizzante per i carbonari, mentre l'ordine pubblico era ulteriormente turbato da bande di briganti. Il C., che era tra i pochi fedeli dei Borboni ritenuti capaci amministratori, sembrò l'uomo adatto a ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] già in parte esplorato da J. Anderson, che però dovette subito abbandonare, cacciato dalla rivoluzione e dai briganti, non senza tuttavia ottenere anche qui esemplari zoologici di ogni classe (tranne quella degli Uccelli) grazie alla collaborazione ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] iconografico dello stesso Guidoriccio da Fogliano. Inizialmente il Moran, poi il Mallory, lo Zeri, il Briganti ed altri, confrontando gualdrappa, armature, insegne cavalleresche, intonaci, hanno messo in dubbio l'identificazione con Montemassi ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] , prese possesso della diocesi. Non risiedette presso la sede arcivescovile, retta in sua assenza, tra gli altri, da Troilo Briganti; il 14 genn. 1568 diede le dimissioni da questo incarico pur mantenendo il titolo e una pensione di 1000 ducati ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] quel momento il G. si dedicò quasi esclusivamente alla ceramica inventando figure grottesche di preti, guerrieri, briganti, carabinieri, pagliacci, che tradusse in semplici forme (coni, cilindri, sfere) concepite autonomamente o usate come ornamento ...
Leggi Tutto
LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] , in Brixia sacra, n.s., XVII (1982), p. 208; E. Rama, in La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1990, p. 707 (s.v. Elenetti, Antonio); G. Baldissin Molli, Giambettino Cignaroli e Saverio Dalla Rosa: postille e note ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] al despotismo del governo e dei signori fu ben primitivo, presero un fucile, raccozzarono alcuni compagni e si fecero briganti. I briganti non sono generalmente odiati dal popolo, perché dapprima sono gente che il popolo conosce - uomini che ebbero a ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] painters di Berenson.
Alle questioni di natura attributiva si affiancò una sezione "Note e documenti" a firma di Antonio Briganti.
Il nuovo impulso dato anche a livello internazionale agli studi sull'arte umbra trovò un momento di verifica nell ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] rivolta non meno alle teorie artistiche che alle opere e alla loro storia.
"È suo merito - osservava a tal proposito G. Briganti (Presentazione a Studi in onore di L. G., p. 5) - aver saputo mantenere ben distinti i due campi, quello della conoscenza ...
Leggi Tutto
brigante
s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. In origine, soldato avventuriero a piedi, che faceva parte di piccole compagnie mercenarie: con sue masnade e con molti b. a piè e fanti di volontà si puosono nel borgo...
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...