CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] di rilievo, quella di governatore della città di Camerino: qui dovette affrontare, peraltro senza troppa fortuna, le bande di briganti capeggiati dal famoso Marco Sciarra, da tempo imperversante nella Marca.
L'8 novembre dello stesso anno prese gli ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] (1135); nel viaggio di ritorno con gli altri prelati francesi gli toccò di subire in Lunigiana un assalto di briganti.
A Vézelay seppe riordinare la disciplina monastica e dominare la situazione locale, resa difficile dall'ostilità, ora latente, ora ...
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Trnka, Jiří
Eusebio Ciccotti
Regista, costumista e scenografo ceco, nato a Pilsen (od. Plzeň, Repubblica Ceca) il 24 febbraio 1912 e morto a Praga il 30 dicembre del 1969. è stato uno dei più noti autori [...] . Esordì con tre film animati, Zasadil dědek řepu (1945, Il nonno piantò una barbabietola), Zvířátka a Petrovští (Gli animali e i briganti di Petra) e Pérák a SS (L'uomo a molla e le SS), entrambi del 1946: nel tratto tondeggiante è ancora evidente ...
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Cantautore e scrittore italiano (n. Modena 1940). Uno dei maggiori cantautori italiani, saldamente ancorato alle proprie matrici culturali e con una vocazione di cantastorie che costituisce la sua cifra [...] dei Platters. Romanzo di un maresciallo e una regina (1998); Questo sangue che impasta la terra (2001); Lo spirito e altri briganti (2002); Cittànova blues (2003); Tango e gli altri. Romanzo di una raffica, anzi tre (2007); Icaro (2008); Non so che ...
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Imperatore romano (Lanuvio 86 - Roma 161), regnò dal 138 al 161. Dimostrò rispetto verso il senato, restituendo ad esso importanti competenze, alleviò il sistema fiscale e diede vita a istituzioni benefiche. [...] eresse un tempio sulla Via sacra. Sotto il suo regno facilmente furono fronteggiate irruzioni di Mauri in Africa e di Briganti in Britannia: qui fu stabilito il famoso "vallo di A.". Provvide alla successione adottando Marco Annio Vero, il futuro ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] (s.l. s.d.). Nell’ambito di quell’esperienza avvenne, nel 1886, il suo incontro con il noto ‘generale dei briganti’ Carmine Crocco. Penta, che si fece notare anche come divulgatore e illustratore scientifico, ne realizzò un ritratto e ne studiò ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] pubblicazione - poi, mancata - di un album di incisioni. Tali disegni sono rimasti nell'archivio della stessa villa (G. Briganti, Pietro da Cortona..., Firenze 1962, p. 180). Alla produzione iniziale dell'artista è ascrivibile la Testa di s. Gerolamo ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] . Le prime notizie concernenti la sua attività lo dicono cantore presso il duomo di Tivoli, sotto la direzione dell'arciprete Aurelio Briganti Colonna. Era il 1623 ed il C., diciottenne, aveva appena superato il dolore per la morte della madre, che ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] plennik "Il prigioniero del Caucaso", 1822; Bachčisarajskij fontan "La fontana di Bachčisaraj", 1824; Brat′ja-razbojniki "I fratelli briganti", 1827; Cygany "Zingari", 1827); fu poi a Kišinëv (1820) e a Odessa (1823). Nel 1824, in seguito al ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] i borghesi proprietari e l'oppressione feudale. Accompagnato dagli eccessi e dalle devastazioni delle bande sanfediste e dei briganti, giunse a Napoli, che riuscì a prendere dopo accanita resistenza dei patrioti repubblicani; a questi R. concesse ...
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brigante
s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. In origine, soldato avventuriero a piedi, che faceva parte di piccole compagnie mercenarie: con sue masnade e con molti b. a piè e fanti di volontà si puosono nel borgo...
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...