ARTUSI, Pellegrino
Piero Zama
Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 4 ag. 1820, da Agostino, soprannominato "Buratèl", di professione droghiere e benestante del paese, e da Teresa Giunchi. L'A. fu collegiale [...] Forlimpopoli terrorizzando ed imponendo taglie di ogni sorta. Anche la famiglia Artusi ebbe a subire la violenza e il saccheggio dei briganti (una sorella dell'A. fu ferita e un'altra impazzì per il terrore). In seguito a questo episodio la famiglia ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] conservate si concentravano piuttosto in mezza montagna. In questa situazione, il loro ruolo scadeva a quello di signorotti-briganti, che controllavano qualche via di accesso secondaria alla Toscana, ad oriente del torrente Enza. Quando non compaiono ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] addetto agli studi esecutivi della Ferrovia aquilana in regioni allora molto inospitali e pericolose perché infestate da briganti; poi, come ingegnere caposezione, partecipò all'esecuzione della galleria della Starna e di altri manufatti sulla linea ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] al 1090 i due pellegrini, passati in Francia, incontrarono nella vasta foresta di Arrouaise (a sud di Arras), infestata da briganti, un eremita di nome Roberto e si unirono a lui. I tre eremiti costruirono un oratorio in onore della S. Trinità ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] A. Bianco di Saint-Jorioz, Il brigantaggio alla frontiera pontificia dal 1860 al 1863, Milano 1864, pp. 183 ss.; G. Schmitt, Briganti celebri, Napoli 1905, pp. 68-78;B. Croce, Il romanticismo legittimistico e la fine del Regno di Napoli, in Uomini e ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] manierismo e barocco (catal.), a cura di M. Fagiolo, Roma 1982, ad Indicem; Il palazzo del Quirinale, a cura di F. Borsi-C. Briganti-M. Del Piazzo-V. Gorresio, Roma 1982, pp. 83, 85; A. C. Carpiceci, La fabbrica di S. Pietro. Venti secoli di storia e ...
Leggi Tutto
CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] C.: Una visita di Giacosa al Pascoli e L'avvento di Giovanni Pascoli alla cattedra di Bologna); Lucca a G. Pascoli, a cura di G. Briganti, Lucca 1924, pp. II s., 17-24 e passim;E. Lazzareschi, G. Pascoli e A. C., in La Nazione, 11 ott. 1924; V. Cian ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] lo zio Angelo aveva mosso causa a Domenico Ascione nel 1749 e a Gennaro Roselli nel 1756, nonché quelli della Pratica criminale di T. Briganti. Lungo è l’elenco di scritti per i quali il M. ricevette il permesso di stampa, in particolare l’opera di D ...
Leggi Tutto
AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] certi suoi parenti agiati, ne fu respinto, e per di più durante il viaggio, presso Fondi, fu assalito e depredato dai briganti. Si rivolse allora alla compagnia di A. Bianchi che recitava a Napoli, e fu assunto in prova; la sua prima commedia ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Chatelus per il Regno di Sicilia. Successivamente il legato lo inviò in Basilicata con l'incarico di combattere contro i briganti per mettere fine all'anarchia diffusa in quella regione.
Il D. non sembra implicato nell'assassinio di Andrea d'Ungheria ...
Leggi Tutto
brigante
s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. In origine, soldato avventuriero a piedi, che faceva parte di piccole compagnie mercenarie: con sue masnade e con molti b. a piè e fanti di volontà si puosono nel borgo...
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...