Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] e libertà, in Trent'anni di storia italiana 1915-1945, a cura di F. Antonicelli, Torino 1961, pp. 173-177; Sul brigantaggio in Sardegna, Cagliari 1967; Il cinghiale del diavolo, Roma 1968; Sul Partito d'azione e gli altri, Milano 1968; Per l'Italia ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] diplomatico con Parigi facendo arrestare su una nave francese appena arrivata C. La Gala e altri quattro accusati di brigantaggio), avevano deprecato in passato un sistema che in nessun modo si sarebbe potuto qualificare come liberale, tanto meno da ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] s.; G. Fabiani, Ascoli nel Cinquecento, II, Ascoli Piceno 1959, pp. 77 s.; G. Morelli, Contributi a una storia del brigantaggio durante il vicereame spagnolo, in Arch. stor. per le provincie napoletane, VII-VIII (1968-1969), pp. 310 ss., 318 ss., 327 ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] C. Neri, G.C.G., marchese di Pietracatella. Cenni biogr., Napoli 1879. Si v. inoltre, per alcuni problemi e vicende, R. Church, Brigantaggio e società segrete nelle Puglie(1817-1828), Firenze 1899, pp. 24 s., 43, 47, 149 s., 286, 290 s.; V. Zara, La ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] puntava sulla promozione del movimento antifrancese interno mediante l'invio di infiltrati borbonici nel continente e il brigantaggio, F., spesso all'oscuro dei maneggi della moglie, preferì dare il proprio assenso a concrete iniziative militari ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni di abbandono delle popolazioni tra le quali si radicarono più facilmente il brigantaggio, stroncato senza pietà tra la Ciociaria e il mare, e lo spirito sovversivo, peraltro già forte nel ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] il M. si mostrò sempre pronto a dare battaglia al governo - con discorsi, interrogazioni e interpellanze - sul brigantaggio (1862) come sull'imposta del registro e del bollo (1863), sull'amministrazione finanziaria come sull'abolizione della pena ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , p. 83).
Si adoperò molto per sostenere gli emigrati veneti e romani, fu contrario alla proposta di legge contro il brigantaggio, "legge di sospetti" (Storiadel Parlamento..., V, p. 293); fu contrario, perché troppo blando, all'indirizzo al re sul ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Novara Cavalleria nel '66, era morto a Pisa nel giugno 1869 per una malattia infettiva contratta durante la campagna contro il brigantaggio. Tommaso, nato il 23 gennaio del 1845 a Firenze, dopo gli studi al liceo militare di Firenze si era laureato ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] dell'"obolo di S. Pietro", ossia della questua che, compiuta a favore della S. Sede, si diceva servisse a finanziare il brigantaggio; nel luglio del '64 si oppone alla leva dei chierici: oggi, egli dice, "quando si incontra un prete, quasi si mostra ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...