FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] 'esercito italiano, fece parte dello stato maggiore del generale F. Pinelli e partecipò alla lotta al grande brigantaggio. La iácilità delle condanne e le numerose spesso ingiuste fucilazioni gli fecero rifiutare la repressione regia. L'esperienza ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] supplente al Buon Governo il suo uditore, Secondo Biamonti, il B. giunse a Frosinone il 4 luglio. Contro il brigantaggio adottò subito severissime misure: la milizia volontaria, che si aggiungeva a quella regolare di 1500 uomini, fu divisa in tre ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] mani la direzione politica e militare delle province meridionali proprio negli anni in cui si stava maggiormente diffondendo il brigantaggio.
Il F. aveva ben compreso che una simile lotta non avrebbe potuto essere vinta coi soli mezzi militari, ma ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] romagnola, X (1929), 6, pp. 1-4 (estratto). La ricerca storica più recente è ripartita da Costa con gli studi di R. Balzani, Il brigantaggio nella Romagna napoleonica e pontificia. Un’ipotesi interpretativa, in Una società violenta. Morte pubblica e ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] fino al 1806, distaccato al comando di una colonna mobile in Irpinia, si dedicò con successo alla repressione del brigantaggio. Di ciò continuò ad occuparsi anche nel decennio francese, distinguendosi, col grado di capitano, per gli ottimi risultati ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] il ruolo sia politico sia militare che aveva il reggimento da lui comandato. I pericoli maggiori da fronteggiare erano il brigantaggio e l'azione delle società segrete, per la cui repressione era fondamentale disporre di un corpo militare e di ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] l'uso della forza per estirpare i mali esistenti. Approvò così l'energica azione di repressione militare contro il brigantaggio decisa dal governo, e rese omaggio all'abnegazione dell'esercito piemontese che compiva un penoso dovere. Nel 1866 votò ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] , 23, 27 ss.; R. De Cesare, Lafine di un Regno, Roma 1975, ad Ind. Sul periodo postunitario: F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l'Unità, Milano 1964, ad Ind.;M. D'Addio, Politica e magistratura (1848-76), Milano 1966, ad Ind. (importante anche ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] meno il progetto di metterlo alla testa di due battaglioni di carabinieri mobili da impiegare nella lotta contro il brigantaggio (o, più segretamente, nelle iniziative d'oltre Adriatico), il generale se ne serviva per preparare e poi attuare la ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] per l'autorizzazione a maggiori spese e a spese nuove sul bilancio per il 1860 (1861); per la repressione del brigantaggio e le norme di pubblica sicurezza nelle province napoletane e siciliane (1863); sui sequestri e le cessioni degli stipendi degli ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...