I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] alle barriere dei rilievi montuosi e alle difficoltà di comprendere la lingua degli abitanti.
Ma è lecito parlare di brigantaggio sulle vie di terra, quando assai spesso erano proprio le autorità pubbliche a prendere l'iniziativa di sequestri e ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] che "il bolscevismo... non è altro, nei rapporti nella vita degli individui di qualunque Stato, che lo stesso brigantaggio contro i territori e contro l'indipendenza che noi abbiamo sempre combattuto e continueremo a combattere nei rapporti della ...
Leggi Tutto
CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] , contro la maggior dottrina, i provvedimenti legislativi e di governo adottati nell'Italia meridionale durante la lotta al brigantaggio per le violazioni dei diritti civili, previsti dallo statuto, che avevano prodotto.Nel 1901 il C. tornò ad ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Urbano Rattazzi, il M. preferì nuovamente la vita privata, ma la situazione politica del Mezzogiorno - scosso dal brigantaggio e soggetto alla piemontesizzazione - gli impose di prendere pubblicamente posizione con lo scritto Le province meridionali ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] la m. abigeataria, i sequestri di persona, e presto la conversione, assistita dalla m. locale, della diserzione militare in brigantaggio: per questa via, gli sarà dato avvertire il carattere di massa del fenomeno mafioso e le ragioni profonde del ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] -127; Discorso sulle finanze dello Stato Pontificio dal secolo XVI al principio del XIX, Roma 1855; Discorso sul brigantaggio dell'Italia media e meridionale dal 1572 al 1825, Roma 1867, pubblicato anche in Giornale arcadico, novembre-dicembre 1865 ...
Leggi Tutto
Giancarlo Leineri
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di associazione per delinquere ex art. 416 c.p., oggi considerato come un irrinunciabile strumento idoeno a fronteggiare le più svariate [...] e costituita dalla cosiddetta «scorreria in armi» nelle campagne o nelle pubbliche vie – rievoca la tradizionale figura del brigantaggio. Per la sua applicazione non è necessaria l’abitualità dei fatti di scorreria, anche se si richiede che la ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] da chiarire: come mai, dopo la repressione feroce del moto di Spartaco, pur restando in molte zone dell'Italia un brigantaggio endemico, non si siano più verificate altre rivolte di schiavi. Si possono proporre due spiegazioni. La prima è per così ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’autorità all’inizio del 1866, utilizzando le norme della legge Crispi sul domicilio coatto.
Anche il brigantaggio nelle regioni meridionali venne ampiamente descritto nella stampa intransigente come uno spontaneo movimento legittimistico e cattolico ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] opportuno un intervento dimostrativo della massima autorità contro i contrabbandieri. E anche gli atti di brigantaggio suscettibili di provocare attriti con i vicini venivano portati alla suprema istanza. Parallelamente la signoria esercitava ...
Leggi Tutto
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...